MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] di fronteggiare l'invasione del Regno di Napoli da parte di un esercito della Lega di Cognac. Quando iniziò l'assedio di Napoli, i primi di aprile del 1528, il colonnello del M. era l'unica unitàdi inizio del processo dielaborazione del mito ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] unitàdi misura, e sulle sue libere associazioni; l'uso sistematico di microintervalli, resi percepibili e apprezzabili dalla coesistenza di Premio Valentio Bucchi.
Discografia: Orfeo di Monteverdi (elaborazione del B.), Produzione RAI, TOM11325- ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] 1810).
Tali tavole erano state redatte prendendo per unitàdi tutti gli argomenti il loro rispettivo movimento diurno, parecchi anni nel computo lunare delle effemeridi di Milano. Era sua intenzione elaborare una teoria completa dei moti lunari, ma ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] soprattutto a diversi stadi dielaborazione, nei suoi saggi principali in più di un cinquantennio di produzione scientifica. Questo dall'ecumenismo medioevale come un tentativo di restaurare l'unità europea, tentativo che anche il capitalismo ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] permeabile, è uguale al rapporto tra la portata per unitàdi superficie di ugual carico e la pendenza motrice. Il F. preciso. Merito del F. è, in questo caso, l'elaborazionedi un metodo valido per la valutazione del fenomeno. È da sottolineare ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] il sistema di misura tra le cui unità dimostrò l'opportunità di fissare l'unitàdi illuminazione, ragguagliandola alcune considerazioni di grande rilievo intorno al così detto occhio normale. La memoria è interessante per l'elaborazione dei risultati ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] assunto nella sua unità, e il dato normativo si articoli appunto - all'intemo di quell'unità - in precetti , pp. 832, 833, 835, 839.
Il contributo di B. all'elaborazione teorica del diritto internazionale privato e del diritto internazionale penale ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] prevalere in lui di volta in volta di opposte paure ed influenze: questa immagine, prima di trovare una elaborazione letteraria nei versi la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionale tedesca per ristabilire l'unità religiosa costrinsero ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] affatto la presenza di una più ricca e consistente elaborazione.
Una nuova importante occasione di lavoro fu offerta di Romeo morente si basa invece su un declamato, costituito di frasi, brevi, apparentemente spezzate, e che trovano la loro unità ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la successiva elaborazione. Cinque anni dopo, quando l'impresa del Corpus si era di nuovo fermata e si disperava di poterla il Rocchi, che fu accettato e vi rimase anche dopo l'unità.
Negli anni seguenti si raccolse nei suoi studi e nel servizio ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...