BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ibid., p. 548). Tornato a Roma, sebbene rettore di Propaganda Fide, si dedicò all'elaborazione degli appunti raccolti in Sardegna nei quattro viaggi che vi Appesantiti dall'eloquenza didascalica, non trovano unità, se non nella fedeltà dell'autore ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] restaurazione grammaticale del latino operò per la conservazione dell'unità tra i diversi popoli dell'Impero, così la revisione E anzi, anche confrontandoli con i coevi codici di grande lusso elaborati alla corte imperiale, si è portati a concludere ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] elaborazione dello pseudo Dionigi Areopagita, nonostante sia stato in rapporti di amicizia col qualificato commentatore di questo, Tommaso Gallo, abate di contemplazione è l'Unità e Trinità di Dio, secondario, ma spesso primario in ordine di tempo - e ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] , allorché i primi contatti, la raccolta di informazioni e la elaborazionedi proposte pacificatrici furono affidate al Panciroli e al aumentarono la diffidenza verso di lui del fratello Francesco; ma l'unità politica della famiglia si ricompose ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] infedeltà della Chiesa. Ma anche a premessa di un'età nuova.
L'elaborazionedi questa visione, nelle sue varie articolazioni, come L'Unità cattolica del 22 ag. 1878, la quale aveva scritto che "la storia di David Lazzaretti è quella di tutti gli ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] seconda metà del sec. 10°, adottò il codice cartaceo di formato verticale, con cui elaborò altri schemi ornamentali ed esaltò il valore artistico di nuove scritture relegando vari tipi di cufica in funzione epigrafica entro cartigli e pannelli, dove ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] religiose altrettanto profonde di quelle dell'ortodossia; la stessa elaborazione della dottrina che finisce sostenitori di un'unica natura di Cristo (i cosiddetti monofisiti) perché sembrava compromettere l'unità della persona concreta di Cristo ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] ) ha favorito, soprattutto negli Stati Uniti, lo sviluppo di un’attitudine empirica fra i sociologi della politica.
L’oggetto centrale della s. politica resta quello definito da M. Weber con l’elaborazione, ormai classica, della tipologia delle ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] fonderà la posteriore elaborazione teologica: il Messia, l’uomo Gesù, è identificato con il Logos, la Parola di Dio, la Luce lui duplicità di natura e unitàdi persona.
Nel 4° sec. le dispute provocate dall’arianesimo permisero finalmente di definire ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] civile e del potere religioso nel contesto degli Stati Uniti. Di contro al Credo ufficiale che glorifica il potere bianco, in una cultura determinati; ad essa spetta il compito dielaborare il messaggio per farne una realtà africana, dall'interno ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...