MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] ", il M. svolse un ruolo di primo piano nell'elaborazione della nuova "consolidazione", che si ispirava la Sardegna, in Intellettuali e società in Sardegna tra Restaurazione e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu - A. Accardo - L. Carta, I, Oristano ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] del domenicano Alessio Figliucci, per i tipi di S. Dalle Donne e G. Stringari. L'elaborazione dell'opera era incominciata nel 1580 per spirituale che ha spezzata durante il secolo l'unità dell'Occidente portando alla formazione delle nuove ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] per Bologna quale rappresentante con P. Savi di Spoleto presso l'Assemblea delle Province Unite: ivi approvò la dichiarazione di emancipazione dal dominio temporale e partecipò alla elaborazione della costituzione provvisoria, promulgata il 4 marzo ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] elaborazione degli studi maturati dalla fine del secolo in poi.
Oltre alle edizioni della Divina Commedia da lui curatel nel 1930 apparve la Vita di Dante, quanto di allo studioso tale da compromettere l'unità dei poema, che egli individuava nel ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e metodologici di base: l'uno con il manifesto dell'arte preraffaellita, l'altro con l'idea della "unità e unicità prima enunciate, elaborando una sorta di summa della sua concezione estetica e critica. Preceduto da una prefazione di D'Annunzio, che ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] per l'analisi dell'intera realtà fisica. Un'unitàdi metodo che si amplia allo studio dei fenomeni psichici (termine ed elemento intermedio fra senso e ragione dielaborazione fracastoriana), per giungere infine per astrazione alla produzione ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] sopra le città libere d’Italia, in corso dielaborazione nel 1768 e rimasta inedita, condusse una disamina della della razionalità che ordina tutti i saperi conferendo loro la necessaria unità, e che deve regolare tutti i momenti della vita e dello ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] di 12 anni di monopolio clericale".
Nel marzo 1962 venne nominato direttore delle due edizioni di Roma e di Milano dell'Unità (1966), per il quale era stato tra i coordinatori del lavoro dielaborazione delle tesi. Fu lui, tra l'altro, a far conoscere ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] lirica del basso Medioevo, considerata come terreno dielaborazione del superamento dell'etica eroica e fatalistica del ne evidenzia, attraverso una fitta rete di accostamenti tra testi antichi e moderni, l'unitàdi fondo in una ricerca religiosa per ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] anche osservando direttamente la sciatteria dello stile, la mancanza dielaborazione formale della frase, la casuale scelta del linguaggio.
è verisimile, difetta diunità, non è drammatica, è troppo breve, è priva di peripezie e di agnizioni, manca ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...