EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] di una elaborazione organica e conseguente. In questa veste fu coinvolto nel processo ai Fasci di azione rivoluzionaria per apologia di fascismo, quale presunto ispiratore di una serie di atti di Alcuni di essi si fecero assertori di una unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] scienza e filosofia, coincise con l’elaborazionedi una teoria politica ed economica radicale. Dall’Unità a oggi, Torino 1975, pp. 1488-1500.
L. Punzo, La soluzione corporativa dell’attualismo di Ugo Spirito, Napoli 1984.
Il pensiero di Ugo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] e politico di Gioberti sembra porsi la tematica dell’incivilimento, che fa da snodo tra l’elaborazione filosofico-religiosa che il papa è il principio dell’unità italiana, solo lui può avviare il processo di unificazione della penisola, ma «in modo ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] Contemporaneo, Rinascita e su quotidiani come Corriere della sera, L'Unità, Paese sera. Scrisse anche su Società e Archimede.
Tale impegno politica e l'avvio di un pensiero critico capace dielaborare nuovi modelli di razionalità in connessione con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] alla loro formulazione. Di qui il suo interesse per la psicologia, che lo condusse all’elaborazionedi una vera e approccio analitico metteva in discussione l’assoluta necessità dell’unità della matematica. Egli si trovò invece in consonanza con ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] 'incarico di antropologia e storia della filosofia. Fu un periodo particolarmente fruttuoso per l'elaborazione del Creatore e Creatura. Contro Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l'unità dell'io quanto la molteplicità degli eventi psichici: ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] elaborazionedi una memoria universitaria rimasta interrotta e inedita, i Pensieri sullo stabilimento di una università di . e dell'unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 522 ss.; A. Zazo, Le rendite beneventane del Talleyrand e una missione di F. P. ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] unità logica di natura e spirito, la unità logica ed ontologica del vero e l'esistenza di una pluralità di su Genovesi, sugli hegeliani di Napoli, Ferrari e altri) e cioè su coloro che, attraverso la propria elaborazione, costituivano, per il ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] esso dualismi insuperabili. La ragione, invece, coglie la profonda unità che lega gli opposti: maschile e femminile sono l' manifestazione più alta di un popolo è la sua costituzione politica, che non è il frutto di un'elaborazione intellettuale (come ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] sarà il costo monetario, data la diversità di tassi di remunerazione del lavoro; inoltre, è semplicistico supporre che le unitàdi lavoro siano omogenee, data la diversità di qualificazione professionale, di attitudini e qualità soggettive ecc. Anche ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...