BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] Le origini del nazionalismo imperialista in Italia. Lettere inedite di Corradini,Papini,B. e Sorel, Roma 1926, pp. 16 s. e passim; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento, Firenze 1934-39, pp. 375 e ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] , dal 1° sett. 1945, della commissione per l'elaborazione dello statuto; fu anche membro della Consulta nazionale, in qualità di ex deputato aventiniano.
Stese, inoltre, un progetto di statuto d'ispirazione quasi federalista, che, se accolto, avrebbe ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] minoranza lombardiana e con il Partito socialista italiano diunità proletaria, il B. aveva espresso giudizi sempre B. fu la presentazione (24 giugno 1969) di un disegno di legge, alla cui elaborazione aveva posto mano fin dall'inizio del mandato ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] microscopiche, fossili guida per la determinazione di facies e diunità bio-cronostratigrafiche. Essi presentano una grande portato alla elaborazionedi più classificazioni, coeve, dei Foraminiferi, che sono state e sono oggetto di revisioni continue ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] dall'Unità. Dall'approfondimento di questo tema, intorno al quale il G. ebbe l'opportunità di confrontarsi con altri confinati, comunisti e non, come E. Curiel, G. Di Vittorio, G. Li Causi, E. Rossi, R. Bauer, E. Colorni, scaturì l'elaborazione dell ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] 'unità del prospetto è scomposta nella singolarità delle tre pareti con differenti sistemi di bucature e di sia nell'elaborazione compositiva relativa al tipo edilizio sia nella volontà di semplificazione dell'apparato decorativo.
In poco più di un ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] di una politica diunità antifascista e di larghe alleanze, le diverse iniziative che il C., acceso sostenitore di questa suo carattere interpartitico. Una funzione di rilievo egli inoltre occupò nella elaborazione della strategia dell'attenzione e ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] convinzioni risorgimentali gli valsero inoltre, dopo l'Unità d'Italia, una serie di incarichi pubblici: entrato a far parte del Duomo e piazza della Scala che preludeva all'elaborazione del progetto di G. Mengoni per la galleria Vittorio Emanuele ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] parte dello stato maggiore della marina. Impegnato nella elaborazionedi diversi piani d'azione per l'Adriatico meridionale, mentre il "Marsala", frattanto uscito da Brindisi con altre unità, si riuniva alle precedenti forze e con esse attaccava il ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] dirige sempre nella materia naturale e non è altro che una elaborazione intenzionale e teleologica della Natura" (e appare quindi in prima idea che la società è prima di tutto l'insieme di individui cooperanti, uniti da attività e compiti comuni, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...