BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] il concetto razionalista dell'unità lamellare; nel 1952 progettò due tipologie di edifici (una delle quali i nuovi quartieri satellite su cui il piano regolatore, di cui era in corso la elaborazione, fondava l'ampliamento della città. Nel 1949-50 ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] di Gaeta, n. 1, 14 sett. 1860).
Legittimista convinto, nonostante le sollecitazioni ad abbracciare la causa dell'unità C. si ritirò a vita privata, dedicandosi a opere di beneficenza e all'elaborazione e alla stesura del suo scritto più importante: La ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] - e dell'unità stilistica. Siccome gli ampliamenti consistono essenzialmente nell'introduzione di racconti di miracoli, è ovvio testimonianze raccolte - dalla linea di obiettività tenuta presente nell'elaborazione del nucleo originario della legenda. ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] al quale era unito da una intesa amicizia, una camera ammobiliata in via S. Gallo. Su consiglio di G. Fattori 14 circa.
In questo periodo l'artista si dedicò all'elaborazione critica della sua monografia su Fattori, edita dalla casa editrice ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] G. partecipò attivamente all'elaborazione della politica pontificia nel conflitto europeo, con il fine di rafforzare il ruolo arbitrale protestanti tedeschi, della Svezia e delle Province Unite. La questione dei passaporti per gli Stati protestanti ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragio universale maschile. Alla vigilia del plebiscito, il 19 ottobre, il prodittatore Antonio Mordini istituì un Consiglio straordinario di Stato che doveva elaborare un progetto ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] 1935 al 1940 sotto gli auspici degli istituti di statistica di Padova e di Ferrara, fu la sede nella quale confluì l'elaborazione collettiva di quello che sempre più si configurava come un gruppo di studiosi non solo accademici collegati con diverse ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] lavorò presso la Commissione di statistica generale, di cui anzi elaborò nel settembre 1860 un progetto di riordinamento.
L'entusiasmo prima e dopo l'Unità. È l'ideologia che ha individuato nell'agricoltura, "principale sorgente di ricchezza", e nel ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] predicato dal russo, aveva elaborato un articolato programma politico di stampo ultraradicale), rimasero tuttavia 83 s., 115-119; Id., Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, passim; F. Della Peruta, Democrazia e ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] attento all'azione pastorale ed all'elaborazione dottrinale di Giovanni XXIII e di Paolo VI, al pensiero politico- cattolico in Italia, a cura di F. Malgeri, V, Roma 1982, pp. 53-139; Id., Unità proletaria o democrazia cristiana? Guido Miglioli ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...