BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] presunte di sinistra e di destra. Gli anni dell'"unità fittizia" dielaborare "un nuovo modello di sviluppo", da contrapporre al "neocapitalismo"; per Amendola, più semplicemente, di progettare un programma di iniziativa sindacale e di alternativa di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di un semplice esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di partito e quindi di promotore di iniziative politiche, egli fu il principale artefice del patto diunità l'idea di un "partito nuovo, capace dielaborare una strategia nuova ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] pubblico che è un elemento condizionante, per il C., di ogni elaborazione artistica o comunque comunicativa. Il pubblico è per il retore del pubblico. Da qui deriva anche l'affermazione dell'unitàdi luogo, di tempo e d'azione che il C. deriva dal ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] 'unità e sulla funzione unitaria del Comune socialista; demistificando i caratteri ideologici della rivoluzione sovietica, collegandone, piuttosto, lo svolgimento al tradizionale movimento slavo, mistico e antizarista.
La nuova fase dielaborazione ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] prevalentemente tattico, almeno fino alla metà del 1917. Il fatto era che la novità dei problemi dielaborazione teorica e pratica dell'impiego, unita anche a limitazioni tecniche del mezzo e dell'armamento, si scontrava con una dottrina militare che ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] già nell'estate del 1583 il B. doveva aver elaborato buona parte del materiale confluito poi nei tre dialoghi dato genere, mentre la "monade" è l'unitàdi un genere determinato: l'atomo, che è di forma sferica, è anche minimo e monade. Gli ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] compiuto dall'A. durante e dopo i contrasti esterni, sintesi di esperienze approfondite nella vita dell'Ordine o elaborazionedi nuovi problemi posti da concrete esigenze di tempi e di luoghi.
È possibile, sia pure con le dovute sfumature, delineare ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] interpretata al contempo come opera di circostanza e come tentativo dielaborazionedi una teologia politica cristiana in con la conseguenza di ridurre ulteriormente le competenze della Sede apostolica e di minacciare l’unità cattolica. Nello stesso ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] la sua partecipazione alle diverse fasi dielaborazione, revisione e modifica del progetto di codice penale per il Regno d' Italia, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, pp. 157 ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] che nel duce «raramente è documentabile uno sforzo dielaborazionedi una linea proiettata sui tempi lunghi e con italiani «corriamo il rischio di entrare nell’Europa unita come una collettività di extracomunitari con passaporto italiano» ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...