BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] città toscane, sicché si venne perdendo l'unità della trattazione, che il B. tentò di ricomporre invano ancora nel '79, alla la Poetica di Aristotele non rappresentasse tutto il pensiero del filosofo e fosse un'elaborazione empirica su determinati ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] forma di decentramento politico, che con lui riceve la prima elaborazione, dottrinaria. Tale elaborazione si suo frequente ricorrere all'uso dello strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, per es., il vassallo è assimilato ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] .
L'ambizioso progetto espositivo (per reperire i fondi per il nuovo museo si fece promotore di una sottoscrizione negli Stati Uniti, in seguito assi criticata) elaborato dal L. nel 1888 per la nuova sede che già si andava costruendo in via ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] - la comunicazione ufficiale della sconfitta.
E nell'elaborazione del lutto provocata dalla sconfitta - sconvolta a Tunisi, nel 1574 l'armata della mezzaluna - forte di quasi trecento unità, se alle 230 galere si sommano i navigli inferiori, ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] e forte invito a ricomporre l'unità del mondo cristiano. Il 22 settembre partecipò attivamente all'elaborazione della propaganda . 34; II, pp. 122-124; L. Frati, Le epistole metriche di A. L., in Giorn. stor. della letteratura italiana, L (1907), ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] di essere messo in congedo.
Negli oltre dieci mesi trascorsi in gran parte a Parigi, egli si era occupato soprattutto dell'elaborazione Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità ad oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] degli industriali di Torre Annunziata e che si addossò l'onere dell'elaborazionedi una nuova 'incremento industriale di Napoli, in Rivista stor. ital., LXXXI (1969), pp. 954-1023 passim; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] quelle unità produttive minori nel cui sviluppo egli vedeva "un importante fattore di progresso economico e di stabilità teorici del corporativismo cercarono dielaborare strumenti analitici che consentissero loro di rompere lo schema tradizionale ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] a divenire, dopo l'Unità, la Banca nazionale nel elaborazione della legge.
È interessante notare la qualità dei rapporti intrattenuti con lo statista, al quale il G. non si astenne dall'esprimere opinioni molto nette su questioni che riteneva di ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] secondo l'idea diunità delle arti espressa dal verso oraziano ut pictura poësis. Di ciò potrebbero essere indizio nn. 228-231). Da questa elaborazione italiana del gusto bambocciante derivano ancora: Scena di mercato con maniscalco (Roma, collezione ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...