LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] infedeltà della Chiesa. Ma anche a premessa di un'età nuova.
L'elaborazionedi questa visione, nelle sue varie articolazioni, come L'Unità cattolica del 22 ag. 1878, la quale aveva scritto che "la storia di David Lazzaretti è quella di tutti gli ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] Lazzari. Si può presumere dunque che l'elaborazione del disegno di un raffinato e colto impalcato architettonico, quale secondo chiostro già ideato da Dionisio di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il virtuosismo ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] religioni" (o "blocchi di sentimenti assurti ad elaborazione ideologica ed animatori di sforzi coscienti"): la religione democristiana"; tutti, per vie divine, incapaci di ricondurre ad unità le lacerazioni etico-politiche della civiltà contemporanea ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] pittura, la poetica scapigliata dell'unità delle arti, teorizzata dal Rovani nel volume Le tre arti (Milano 1874) e di cui, non a caso, il C. curò la parte illustrativa. Una scelta quindi non istintiva, ma elaborazione letteraria prodotta da un ben ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] all'elaborazionedi una legge per Roma rivelatasi particolarmente efficace e che ebbe il consenso di tutto massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1979, ad Indicem; P. Ferrua, Oralità del giudizio e lettura di deposizioni testimoniali, ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] 'incarico di antropologia e storia della filosofia. Fu un periodo particolarmente fruttuoso per l'elaborazione del Creatore e Creatura. Contro Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l'unità dell'io quanto la molteplicità degli eventi psichici: ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Promosse inoltre l’elaborazione del Regolamento sulla libera circolazione dei lavoratori nella CEE e di quello sul C.E. Meriano, G. P. europeo, in I movimenti per l’Unità Europea 1970-1986, a cura di A. Landuyt - D. Preda, II, Bologna 2000, pp. 1053- ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] di una società rurale, l'A. - di famiglia agiata - compì i primi studi in quello stesso clima socio-culturale che in quegli anni e in quella terra stava generando l'elaborazione , repubblicani, socialisti, autonomisti dall'Unità a oggi, Parma 1968, pp ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] elaborazionedi una memoria universitaria rimasta interrotta e inedita, i Pensieri sullo stabilimento di una università di . e dell'unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 522 ss.; A. Zazo, Le rendite beneventane del Talleyrand e una missione di F. P. ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] ipotesi e le teorie del Franklin, elaborazione questa di cui l'americano, nonostante la luminosità di carattere pratico, come la revisione del sistema di pesi e misure degli Stati sardi, l'installazione di parafulmini, la determinazione di un'unità ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...