BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] . 1848 sotto la presidenza di C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell l'indirizzo marginalista (1871). In questo clima dielaborazione e di completamento dei risultati già raggiunti (e considerati come ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] G., della "assolutezza naturale", di cui la loro lirica voleva nutrirsi. La sua prima elaborazione era fatta risalire, storicamente, ai De Grada, G. Ferrata, nella redazione milanese dell'Unità, di cui fu anche inviato speciale. Nel dopoguerra, pur ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] di fronteggiare l'invasione del Regno di Napoli da parte di un esercito della Lega di Cognac. Quando iniziò l'assedio di Napoli, i primi di aprile del 1528, il colonnello del M. era l'unica unitàdi inizio del processo dielaborazione del mito ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] unitàdi misura, e sulle sue libere associazioni; l'uso sistematico di microintervalli, resi percepibili e apprezzabili dalla coesistenza di Premio Valentio Bucchi.
Discografia: Orfeo di Monteverdi (elaborazione del B.), Produzione RAI, TOM11325- ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] 1810).
Tali tavole erano state redatte prendendo per unitàdi tutti gli argomenti il loro rispettivo movimento diurno, parecchi anni nel computo lunare delle effemeridi di Milano. Era sua intenzione elaborare una teoria completa dei moti lunari, ma ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] soprattutto a diversi stadi dielaborazione, nei suoi saggi principali in più di un cinquantennio di produzione scientifica. Questo dall'ecumenismo medioevale come un tentativo di restaurare l'unità europea, tentativo che anche il capitalismo ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] permeabile, è uguale al rapporto tra la portata per unitàdi superficie di ugual carico e la pendenza motrice. Il F. preciso. Merito del F. è, in questo caso, l'elaborazionedi un metodo valido per la valutazione del fenomeno. È da sottolineare ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] il sistema di misura tra le cui unità dimostrò l'opportunità di fissare l'unitàdi illuminazione, ragguagliandola alcune considerazioni di grande rilievo intorno al così detto occhio normale. La memoria è interessante per l'elaborazione dei risultati ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] accennato alla tesi dell'unità della forma sostanziale; dobbiamo qui ricordare la polemica sull'unità dell'intelletto sostenuta contro al principio dell'amore di Dio.▭ La politica di T., elaborata muovendo dalla Politica di Aristotele che egli è ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] Parigi 1867; esito buono). Contemporaneamente V. veniva elaborando, alla luce delle nuove esperienze musicali maturate in Francia opera verdiana è sempre attraversata dalla ricerca di una solida unità drammatica, che si esplica nella stretta ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...