FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Roma 1957, pp. 354, 370, 372; I. Faldi, La scultura barocca in Italia, Milano 1958, pp. 69-71; E. Lavagnino-G. R. Ansaldi-L. architetto, Milano 1980, ad Ind.;I. Lavin, Bernini e l'unitàdelle arti visive, Roma 1980, pp. 196, 210; Bernini in Vaticano ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , l'intima unità organica. Non 1865, pp. 75, 76-78; G. Milanesi, Lettere d'artisti ital. dei secoli XIV e XV, in Il Buonarroti, IV(1869), p. lombardo, in Atti del I Congresso Nazionale di Storia dell'Architettura, Firenze 1936, pp. 165-170, passim; ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] 1971, p. 273), e si tesserò al Partito comunista italiano.
Il suo esordio pittorico, testimoniato dalle due tele con dipinta dopo un proficuo quinquennio di promozione della sua opera negli Stati Uniti.
Nel 1993, infatti, i materiali preparatori ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] sottile e quasi legnosa del corpo, unita alla velata inquietudine dello sguardo, apparenta la statua, più che Gesellschaft Berlin, 1931-32, p. 4; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, O.H. Giglioli, Fiesole, Roma 1933, pp ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e proseguì per Amsterdam. Da qui s'imbarcò per gli Stati Uniti, dove era stato invitato da tempo e dove frequentò i Degli ultimi anni sono un progetto di monumento allegorico in onore dell'armata francese in Italia (Hubert, 1964, p. 29 n. 6)e uno di ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] amanuensi e miniatori certosini e redigendo personalmente la traduzione in italianodella Legenda di Raimondo da Capua e quella in latino del Dialogo. Considerata l'intensità di scambi e l'unità di intenti intercorsi tra i due caterinati, è tanto più ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] felice vena narrativa e illustrativa che, unita allo schiarimento della tavolozza, ha fatto ipotizzare un contatto (catal.), Verona 1988, pp. 76 s.; G. Ericani, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Venezia 1988, pp. 728 s. (con bibl.); M. ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] per dispetto' nell'Italia medievale, specialmente in Toscana, che rendono bene l'idea del valore psicologico e simbolico della m. e dei numerosi specialmente là dove mancò una forte e precoce unità nazionale. Mentre infatti i tipi monetali reali in ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] unità di misura era costituita dall'asta di 12 piedi.Un corridoio di pietra, che iniziava nel palazzo su un piano solo e terminava nell'atrio della °, 8° e 9° non si producevano né in Italia né a Bisanzio bronzi monumentali; di conseguenza l'officina ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] sarebbe stata acquisita grazie ai rapporti commerciali con l'Italia meridionale, per altri ancora sarebbe stata prodotta a Treviri dell'edificio consacrato nel 1275 da Alberto Magno (m. nel 1280), vescovo di Ratisbona. La Peterskirche venne unita ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...