GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] "complesso antiromano" di non pochi teologi, che minacciava l'unità della Chiesa e la fede della popolazione. Dal punto di vista umanità, che aveva per missione la formazione delle coscienze deicristiani e l'educazione di tutti gli uomini di buona ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] altri quattro al momento della sua elezione, per confermare l'unità nella fede. La lettera, in preparazione già nell'ottobre 590 condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e deicristiani, con la richiesta perentoria di modifica ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] la sopravvivenza in una terra in cui il numero deicristiani provenienti dalla Francia e dall'Italia settentrionale era in sua presenza e dalla sua capacità di essere elemento di unità e di annonia in una terra altrimenti segnata da rivalità ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] l'appello di Pio XII per la "crociata", per la riconquista cristiana del mondo. Per qualche mese il L. sembrò favorevole a questa una forte accentuazione del ruolo del papa e dell'unitàdei cattolici. Pio XII approvava il tradizionalismo del L. ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] a così cocente sconfitta la prima reazione dei democratici cristiani fu quella di rimproverare agli avversari il (Micheli-Ferrari-D.), Brescia 1982, ad Indicem; R. Manzini, Unitàdei cattolici, Roma 1982, ad Indicem; La questione modernista e il ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] superiore.
Non tacque, preludendo all'opuscolo La persecuzione neroniana deicristiani (Firenze-Roma 1901, p. 10), di trovarsi costì di fine secolo, richiesto d'"una firma che, unita con altre, fosse protesta della parte più intelligente d ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] del governo Badoglio, a commissario della Confederazione dei lavoratori agricoli e quindi con l'incarico di condurre, insieme con Gronchi, a nome della Democrazia cristiana (DC), le trattative per l'unità sindacale, avendo come interlocutori Buozzi e ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] la situazione del vescovo deicristiani armeni di Leopoli N. Torosowicz, unitosi a Roma dal 1630, l'Orient orthodoxe russe, Prague 1928, pp. 22-94; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem;G. Petrowicz, L'unione degli Armeni di ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] "dell'animo di questo re cristianissimo verso e contra li principi cristiani ed infedeli". "Benevolente" verso il papa, secondo il G Difficile, dunque, la lotta antiereticale a causa dell'unitàdei protestanti. Secondo il G. era auspicabile un ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] altri cristiano-sociali, al convegno di Bologna dei "Cristiani per il socialismo". Apprezzava l'evoluzione del Malgeri, V, Roma 1982, pp. 53-139; Id., Unità proletaria o democrazia cristiana? Guido Miglioli e i cristiano-sociali 1944-1946, in La ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...