COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] dei letterati, vennero invece giudicati dai collaboratori e successori del C. come incompatibili con gli insegnamenti della religione cristiana nelle Indie in genere attraverso qualsiasi via, questa unità venne meno. Le conseguenti rivalità fra i tre ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] città dove si segnalò per aver promosso non solamente comunità cristiane nella città e nei dintorni, ma anche scuole, . 76. Sul martirio si veda C. Silvestri, Le vittime dei pugni uniti, Roma 1942, I-II, e soprattutto i processi apostolici, elencati ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] associazione, con il quale egli cercò di preservare l’unità della Federazione e di mantenerla su posizioni di stretta fedeltà sia sul terreno teorico delle teorie sociali e dei principi sociali cristiani sia su quello pratico delle riforme economiche ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] promuovere il riscatto e la liberazione dei prigionieri cristiani caduti in potere dei musulmani; il C., conquistato da alla meditazione, alle opere di penitenza e di carità, unita al suo zelo nel promuovere il miglioramento spirituale del popolo ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] Turcarum imperio e, opera unita alla precedente, l'Hermetis coelestis dirette al pontefice e ai principi cristiani a favore dell'intervento al M., inviato in Baviera nella veste di generale dei teatini per visitare la casa di Monaco, cogliesse ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] Ma seppe riorganizzare e ricondurre a unità la sua Chiesa vacillante, fu infaticabile dei politici e della dottrina e dei fatti dei Protestanti veri e dei cattolici romani. I "politici" chiamati in causa sono gli indifferentisti religiosi, i cristiani ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...