BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del XI nominò il suo fido Niccolò da Prato legato nelle province dell'Italia centrale, con il compito specifico di riportare la pace a Firenze, tormentata dalla ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] privato del passaporto e iscritto al casellario politico centrale come oppositore e sovversivo, fu sottoposto a in Spagna; ma la sua missione ebbe termine con la risoluzione delle Nazioni Unite del 9 dic. 1946 che invitava i paesi membri a ritirare i ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] giorno in cui "gli Italiani e i Greci uniti pianteranno il vessillo della libertà in Costantinopoli". Roma, nel settembre 1881, dette vita ad un "Comitato filellenico centrale italiano" (insieme con Pietro Cossa, L. Pianciani, Eugenio Popovich ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ritentò, valendosi di un alto funzionario dell'amministrazione centrale pontificia, il secundicerius Adriano, e di un alto al seno, ed esortò a gioire per il ritorno all'unità della Chiesa. Si presentarono anche i missi imperiali. Si appartarono ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] illuminate le maggiori città. In questo ebbero un ruolo centrale il corpo degli ingegneri di ponti e strade, istituito A. Maghella, ministro di Polizia dal 1810, che progettava un'Italia unita sotto un unico re: un progetto in armonia con la sua ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] del Consiglio di Stato nella condotta del governo dopo l'unità e in particolare nel periodo in cui ne fu presidente Roma, nell'Archivio del Consiglio di Stato (presso l'Archivio Centrale dello Stato), Registro generale della magistratura, cart. 4, e ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Giuseppe II, il cui generoso sforzo di rendere organico ed unito un Impero multiforme ha suscitato l'opposizione del reazionari belgi dietro suggerimento del marchese Bentivoglio, l'amministrazione centrale del Ferrarese, costituita dal Saliceti, gli ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Arch. centr. dello Stato, Minist. dell'Interno, Casellario Politico centrale, s. v.; Atti e resoconti dei congressi del Partito repubblicano I, pp. 253 s., 386; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1972, pp. X s., 83, 95, 98 ss.; Id., ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] rettori del proprio stato e del temporaneo rettor supremo del centrale comune governo". Gli argomenti dell'opuscoletto furono in buona parte libertà, l'A., basandosi sui due esempi degli Stati Uniti (di cui sarà sempre un grande ammiratore) e della ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] scrisse una lettera indirizzata a Togliatti, ma rivolta al Comitato centrale del PCUS, in cui invitava la maggioranza alla moderazione, allo scopo di salvaguardare l’unità politica e simbolica del bolscevismo. Togliatti – che si era schierato ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...