BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] fosse possibile raccogliere la produzione dello scrittore nell'unità di un comune impegno pedagogico.
Il cronista esordì ragioni di dissenso si delineano tra la città e il potere centrale. La politica di lealismo che la monarchia intese restaurare nei ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, p. 2) , fu rifiutato da alcuni editori, politica, fu tra i fondatori del Movimento di unità popolare capeggiato da Tristano Codignola, e riuscì a ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] letteratura e alla Voce della verità - Gazzetta dell'Italia centrale, e formava un circolo di eruditi e dotti che si insinuare il vero morale" che per sé dovrebbe ratificare e imprimere unità al racconto (cfr. Rivista della stampa italiana, in La Civ ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] priva» (p. 27).
Essere donna
Un altro tema è stato centrale nella ricerca e nell’impegno di Franca Ongaro: il significato dell 2014, trad.it. Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel capitolo Manicomi dedica una ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] perugino Aldo Capitini, destinato ad assumere una funzione centrale nello sviluppo del concittadino diciottenne.
Ebbe inizio, così Resistenza aderendo al Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), il partito socialista ricostituito ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] quasi tutto il resto d'Italia all'indomani dell'Unità nazionale. Non che nell'intera opera deleddiana siano rilevante per la conoscenza della sua vicenda letteraria. Di importanza centrale saranno invece le opere - le più tipicamente deleddiane - di ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] debitore della maggior parte delle riflessioni attorno al problema delle unità dell'opera d'arte teorizzate dalla Poetica di Aristotele. Il e migliorare la moralità del cittadino: tesi che, centrale nella Repubblica di Platone, era stata sancita anche ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] in La Stampa (26 nov. 1947) e di I. Calvino in l'Unità (6 maggio 1948).
La prima metà degli anni Cinquanta fu caratterizzata per il per Einaudi nel 1986, il L. riprese il titolo del capitolo centrale di Se questo è un uomo, I sommersi e i salvati, ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] costituzionale negli Stati pontifici e fu una figura centrale nella rivoluzione del 1831; insieme ad altri sette di primo piano ch’egli ebbe nel 1831, nel 1848 e dopo l’Unità d’Italia. Gli studiosi si concentrano per lo più sull’autore del libretto ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] scritte da lui medesimo, Livorno 1848, p. 33), uniti da una forte curiosità per le letture classiche e moderne poco carbonaro - si era recato a Livorno per fondarvi una vendita centrale. Questi trovò nel B., che già gli aveva procurato l'affiliazione ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...