JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] la ditta Jung, i Verbali del comitato della direzione centrale, anni 1922-50 (tutti ad indices); si veda Fratelli Jung con la realtà siciliana: Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità ad oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] impianti idroelettrici, sulla dislocazione dell'unità produttiva nella nuova zona industriale di I rapporti con il fascismo e con Mussolini sono documentati in Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri. 1934-36, fasc. 3.1 ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] per la malattia del baco), non si limitò ad accrescere le unità produttive e gli impianti (giungendo nel 1872 a disporre di Verbali del Comitato locale, 1895-1904; Verbali del Comitato della direzione centrale, 1923; P G, c. 4; Ufficio studi, c. 29 ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] le sperequazioni e i privilegi. Il problema centrale era pertanto quello della riorganizzazione dell'amministrazione finanziaria anche alle Legazioni di Ferrara e Bologna. L'unità doganale era momento di affermazione dello Stato, di razionalizzazione ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] che definì "un interesse nazionale totalitario". Problema centrale quello del credito, il cui afflusso più l'estate, le dimissioni dei vicepresidenti Marino e De Francesco, unite a quelle della maggioranza della giunta esecutiva, costrinsero il C. ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] ed alla piccola e media impresa, cioè a quelle unità produttive minori nel cui sviluppo egli vedeva "un importante tutti i suoi scritti su questo tema, assume come la questione centrale relativa al risparmio: l'individuazione, da parte dello Stato, ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] della Banca nazionale degli Stati sardi, destinata a divenire, dopo l'Unità, la Banca nazionale nel Regno d'Italia (BNRI). Qui il delle filiali presenti sul territorio e ai trasferimenti della sede centrale da Torino a Firenze e poi a Roma. Al ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] la maggior parte d'Italia e dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era già sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di fatto che si era ormai stabilita tra i ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] come dallo stesso inserimento del fratello Francesco nell'amministrazione centrale a Napoli, non solo era immesso in un Codronchi, a prevedere l'impianto nella zona al massimo di quattro unità produttive: a Villa appunto, a Reggio (che fu l'unica ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] una particolare sintonia di vedute con il Magnifico, unita a perizia e riservatezza: fattori che, nel restringere casa Lanfredini da parte dei Medici, ma sorvolava su una questione centrale nei rapporti fra i due: le somme cospicue di cui il L ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...