MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] i fianchi della chiesa all'altezza delle finestre della navata centrale e sul muro di facciata compreso tra le due torri come Mitra che uccide il toro e il Trionfo della Croce unito a quello della Chiesa sulla Sinagoga -, pochissimi sono i capitelli ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] più potenti, non i più vicini, occuparono l'area centrale della città, quella gravitante intorno a piazza Duomo (L'Aquila se ne sostituì una policentrica, ottenuta per giustapposizione di singole unità (i 'locali'), impostata su un cardo (od. corso ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] absidi, ricavate nello spessore del muro, la centrale è fasciata da archetti ciechi su colonnine (con Early Italian Painting (1290-1470), London 1990; G. Furlan, Il Medioevo, in Piazza Unità d'Italia a Trieste, Trieste 1990, pp. 35-61; B.M. Favetta, ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] più speditamente sul fianco orientale; l'opera presenta grande unità, il che fa supporre una certa continuità nel succedersi messa nella zona absidale. La chiesa presenta tre navate, la centrale con un'ampiezza di oltre tredici metri. I pilastri sono ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] Ḥakam II (tra il 965 e il 970), nell'asse della navata centrale, attraverso un portale monumentale costituito da un a. a ferro di cavallo - che danno l'impressione di una perfetta unità compositiva. Il motivo segue la migrazione verso Occidente ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] quest'ultima generalmente collocata all'estremità di un'ampia navata centrale sottolineata in alzato da un transetto sopraelevato e talvolta dotato versatili di quelle delle chiese cristiane.L'unità nella diversità è l'aspetto che caratterizza anche ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] la fine del millennio seguirono nel sec. 11° unità costruttive separate una dall'altra, un poco arretrate altorenana per il tramite della pittura su vetro. Nella navata centrale si può osservare un frammento di pavimento romanico: in un medaglione ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] sua volta suddivisa in quadrati di 84 piedi di lato, la cui unità di misura era costituita dall'asta di 12 piedi.Un corridoio di delle sei logge laterali - lo sguardo è guidato verso la parte centrale, lo spazio sacro, il più antico del Medioevo a N ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] il locus arboris, il luogo di sepoltura del santo, divenne punto centrale di venerazione e sotto il vescovo di Münster Altfried (m. nell' nel 1280), vescovo di Ratisbona. La Peterskirche venne unita con l'abbaziale tramite la sostituzione del muro ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] Dīn Maḥmūd (sovrano dal 1146 al 1174), che riuscì a realizzare l'unità della Grande Siria, dalla Cilicia alla Palestina, facendo di D. la monumentale al museo, formato dalla ricostituzione della zona centrale del fronte est - porta tra due torri ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...