Sigla di Confederazione GeneraledelLavoro, organizzazione fondata a Milano nel 1906 da sindacalisti di orientamento riformista. I primi anni di vita furono contrassegnati dai contrasti con elementi [...] del sindacalismo rivoluzionario che nel 1912 crearono l’Unione Sindacale Italiana (USI). Dopo la prima guerra alle violenze fasciste provocò tuttavia una crisi sempre più accentuata del sindacato che nel 1927 fu sciolto dagli stessi dirigenti. ...
Leggi Tutto
UIL Sigla della Unione Italiana delLavoro, organizzazione sindacale di area laico-riformista, nata a Roma nel 1950, dopo la scissione dalla CGIL. Nel 1972 aderì alla Federazione CGIL-CISL-UIL. Nel 2020 [...] ne è divenuto segretario generale P. Bombardieri. ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] . Con l’istituzione dell’Unione Europea (Trattato di Maastricht del 1992, e Trattato di Amsterdam del 1997), i d. umani sono divenuti valori fondamentali dell’Unione e principi generalidel d. comunitario (Trattato sull’Unione Europea, art. 6). È ...
Leggi Tutto
Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] di trattato costituzionale dell’Unione Europea (UE), che , a Roma. A tale progetto si fa generalmente riferimento come “Costituzione europea”.
Successivamente, però, Garofoli
Le nuove riforme del processo dellavoro ed i limiti (incostituzionali ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] titolo; miscellanei, di vario contenuto; compositi, risultanti dall’unione di più manoscritti o parti di manoscritti in un’unica 5° Dellavoro; 6° Della tutela dei diritti. Il testo è preceduto dalle Disposizioni sulla legge in generale, dette ...
Leggi Tutto
La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] dellavoratore.
La l. 398/1987 disciplina a fondo la materia per quanto concerne i lavoratori operanti fuori dell’Unione degli infortuni sui luoghi di lavoro – è stata emanata una serie di provvedimenti di carattere sia generale (d.p.r. n. ...
Leggi Tutto
I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] entrate rientrano invece i tributi a carattere generale e quelli speciali - raccolti in e di equità; la tassazione ottimale dellavoro e del capitale anche rispetto ai problemi di nell’Unione Europea
Dopo l’approvazione del Trattato di Maastricht del ...
Leggi Tutto
Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] d’impresa e di quello da lavoro autonomo. Essa si applica ai b. impiegati stabilmente nell’attività imprenditoriale o professionale (o anche artistica) e che contribuiscono pertanto alla formazione del reddito. In via generale, anche i b. immobili ...
Leggi Tutto
università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] ’origine dell’u. di Cambridge, riconosciuta come studium generale tra il 1230 e il 1240.
L’u. moderna alle prospettive locali del mondo dellavoro, prevedono curricula con di una lingua dell’Unione Europea (la durata normale del corso è di tre ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] iniziato a dare i suoi frutti dopo la spinta del Giubileo del 2000, alcuni grandi concorsi e l'adozione del nuovo Piano regolatore generale (PRG), in vigore dal 2008. Frutto di un lavoro corale guidato da due successive amministrazioni, quest'ultimo ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...