Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] Federazione Italiana Metalmeccanici) e UILM-UIL (Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici), non accettò l' in una certa misura, allorché Cofferati accettò di concorrere alle elezioni per il comunedi Bologna, dove venne eletto sindaco. Gli successe ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Alatrino di sondare le intenzioni del re circa i problemi dell'eventuale unione del Regno con l'Impero e la volontà di procedere di equidistanza dai due contendenti e a svolgere la trama, anch'essa tradizionale, delle alleanze fra gruppi diComuni ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] i Sovrani chiamavanli alle corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unionedi quelli al corpo feudale". Federico, tra i primi ad ammettere i Comuni nei Parlamenti, fu però consapevole che questa istituzione potea degenerare in abusi e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] una forte impronta civile e politica. L’unionedi filologia e indagine storico-filosofica fa anch’essa Stato – non è data dal suolo, né dalla vita comune e conseguente comunanzadi tradizioni, di costumi, linguaggio, religione, ecc. Tutto ciò è la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dicomune medievale, dal punto di vista rinnovato di un potere che mira alla piena sovranità, e che perciò si dota di giocato parte di rilievo, come il Concilio di Firenze per l’unione delle Chiese. Che si tratti di impero d’Oriente o di Occidente, ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] ’antichità a oggi grazie all’unionedi tre isole maggiori. Le cause di tale trasformazione sono da ricercare dicomunicazione interna rappresentata dalla valle del Guadalhorce, in grado di mettere in comunicazione la costa di Malaga con il regno di ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Refutatio41 – e di considerarli come loro mariti senza dichiarare l’unionedi fronte alla legge romana di posizione così decisa e ferma nei riguardi dicomunità dissidenti.
Questo incerto stato di cose, cioè una riconosciuta preminenza della comunità ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] come già in Herder, a simboli di una feconda unionedi Oriente e di Occidente, di sogno e di utopia, volta a esaltare il carattere storico non si realizzi in un solo popolo ma nella comunitàdi tutti i popoli romano-germanici e che in ciascun secolo ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Divenuto diacono luterano a 28 anni, da allora propugnò l'unionedi tutti i cristiani. Nel suo testamento, stilato nel 1634, costiere della Cina del sud, che favorisce la nascita dicomunità cinesi assai rilevanti. I cinesi d'oltremare, i cosiddetti ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Irāq, dell'Arabia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione comune presso la Gran Bretagna a favore della causa palestinese ( tentativi di creare unità più vaste attraverso l'unionedi Stati arabi esistenti fallirono. Il più ambizioso fu l'unione ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...