Planck, Max
Maria Grazia Ianniello
Il fisico che ha fondato la teoria dei quanti
Nel 1900 il fisico tedesco Max Planck risolse il problema del corpo nero, uno dei più controversi nella storia della [...] la radiazione emessa da una cavità, mantenuta a una temperatura uniforme – cioè da una sorgente di radiazione che comunica con l la radiazione elettromagnetica è fatta di onde distribuite con continuità nello spazio, un modello che aveva funzionato ( ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] luglio 1831 costituì un passo avanti verso una maggiore uniformità amministrativa, pur evitando una seria laicizzazione e lasciando XVI e Pio IX vi è su questo punto piena continuità. Non vi furono nel suo pontificato molte altre canonizzazioni con ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] corrispondente. Inoltre, insistendo sulla ‟predisposizione uniforme verso tutte le perversioni", nella quale psicanalisi si diffuse ampiamente anche in Europa. Negli Stati Uniti essa continuò a diffondersi dal 1940 alla metà degli anni sessanta; ma ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] zone, producendo in tal modo le varie trasformazioni) e dal moto della sfera estrema, che con la sua uniformità assicura continuità al ciclo.
Questo ciclo pertanto è interpretato da Aristotele come imitazione, da parte degli elementi terrestri, del ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Vangelo di Matteo, una teoria di personaggi strani e sbigottiti che continua nelle lunette. Lungo la fascia centrale, al di là del cornicione il corso: dall’adozione del fondo blu uniforme, senza delimitazioni, privo di ogni indicazione spaziale ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] 46 e dove si laureò il 10 marzo 1850. Da Vienna, dove continuò gli studi legali, partì poi per una serie di viaggi che lo al governo lo J. svolse un'importante attività per uniformare l'amministrazione dei lavori pubblici, del genio civile, dei ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] dagli anni di apprendistato, per dedicarvisi poi con continuità una volta diventato pittore affermato, prima e dopo il impostazione classicista del profilo isolato su fondo scuro uniforme rimanda alla tradizione quattro-cinquecentesca, ancora viva ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] era stato raggiunto lo scopo generale dell'innalzamento uniforme del suolo. D'altro canto il Manetti, e ottenuto il "riposo" dal servizio, si ritirò a vita privata, continuando ad attendere ai suoi studi di matematica e di idraulica per i quali, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] vecchia critica delle fonti, ma mirava a cogliere la continuità storica e insieme l'originale configurarsi di certe idee di valori o ridotta la produzione arcadica a un livello uniforme.
La finezza del senso storico portava il F. a evitare ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] forma a una nuova tipologia dell’abitare: il passaggio continuo dal fronte dell’oggetto singolo a quello dell’architettura e in vetro rifiutavano il tipo dello skyscraper rettangolare e uniforme, proponendone di fatto una revisione più attenta al ...
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uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...