Scrittore e pensatore spagnolo (Bilbao 1864 - Salamanca 1936). U. è il maggior rappresentante, con Á. Gavinet e B. Pérez Galdós, degli intellettuali innovatori della "generazione del '98". Partito dalla polemica antitradizionalista, identificò il ruolo originale della hispanidad nel mantenimento del "senso tragico della vita". Questo e gli altri temi di U., l'ansia di eternità, il rapporto fra Dio ...
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Critico e filologo (Salamanca 1886 - San Juan, Puerto Rico, 1966), discepolo di M. de Unamuno; prof. nell'univ. di Oviedo, poi alla Columbia University di New York. Ha curato edizioni di classici spagnoli [...] come quella di L. Ponce de Léon De los nombres de Cristo (3 voll., 1914-22), e ha fondato la Revista hispánica moderna (1934). Ha pubblicato una Antología de la poesía española e hispanoamericana (1934) ...
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Generazione del ’98 Gruppo di scrittori spagnoli operanti tra la fine del 19° sec. e gli inizi del 20° (M. de Unamuno, P. Baroja, Azorín, A. Machado), diversi fra loro per tendenze o per origini culturali, [...] ma tutti impegnati da uno stesso problema: la disfatta del 1898 e la perdita delle colonie avevano posto una serie di interrogativi angosciosi sulla decadenza e il futuro della Spagna. Interrogativi che, ...
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Pseudonimo del poeta spagnolo Miguel Alonso Calvo (Guadalajara, Spagna, 1913 - Madrid 1994). Pubblicò varie raccolte di poesie, nelle quali è spesso possibile scoprire influssi di M. de Unamuno e di A. [...] Machado: Defensa del hombre (1950), Tierras de España (1955), La Madre (1958), Sangre de par en par (1960), Apelación al tiempo (1968), Diario de un trabajador (1983). È stato anche autore di saggi (Una ...
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Scrittore spagnolo (Malaga 1887 - Città di Messico 1955), anche pittore. Nei suoi viaggi è venuto a contatto delle più avanzate correnti letterarie, ma la sua opera è fondamentalmente personale, pur con [...] echi di Rubén Darío, di Unamuno, di J. R. Jiménez. Ha pubblicato: Garba (1913); El pasajero (1914); Luchas de pena y alegría y su transfiguración (1915); Evoluciones (1918); Patrañas (1921); Colección de poesías (1924); Jacinta la pelirroja (1929); ...
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Poeta spagnolo (Tábara, Zamora, 1884 - Città di Messico 1968); per qualche tempo fu attore teatrale, ma col suo primo libro Versos y oraciones del caminante (1920) si rivelò un lirico originale ed efficace, [...] pure allacciandosi a M. de Unamuno e ad A. Machado e ricordando, fra l'altro, i modi di J. Manrique. Non rimase insensibile alle novità del surrealismo, passando poi a una forma di poesia di carattere sociale. Costretto all'esilio, si stabilì in ...
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Filosofo e saggista spagnolo, nato nel 1912 a Barcellona. Dopo aver studiato ed insegnato in università spagnole, F. M. emigrò a Cuba nel 1939 in seguito alla guerra civile e successivamente insegnò filosofia [...] soprattutto nell'approfondimento del rapporto fra tradizione iberica e cultura europea, risentendo dell'influenza del pessimismo di Unamuno e delle teorie vitalistiche di Ortega (España y Europa, 1942; Cuatro visiones de la historia universal, Buenos ...
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Critico e saggista spagnolo (San Sebastián 1916 - Madrid 2007), docente di filosofia all'università di Madrid e segretario della Revista de Occidente. Ha pubblicato un ampio studio su Ortega (Ortega, una [...] delle opere complete (1946-1983). Ha scritto anche saggi di estetica (La forma es una huella, 1960) o dedicati ad autori particolari (Unamuno, Ortega, Zubiri en la filosofía española, 1968; Introducción a Ortega, 1970; Introducción a Miguel de ...
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Scrittore spagnolo (Zamora 1852 - Oviedo 1901) noto con lo pseudonimo di Clarín; prof. di economia politica e di diritto nelle università di Saragozza (1881) e di Oviedo (1883). Continuò la tradizione [...] di Larra (Solos de Clarín, Paliques, ecc.) avviandola verso quello che sarà il saggio critico della Generazione del '98 (M. de Unamuno, Ā. Ganivet, B. Pérez Galdós). Scrisse un lungo romanzo, La Regenta (1884), ricco di osservazioni e analisi di tipo ...
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Pseudonimo dello scrittore spagnolo Rafael Romero Quesada (Las Palmas, Gran Canaria, 1886 - Santa Brígida, Gran Canaria, 1925), della generazione post-modernista, uno dei più noti scrittori delle Canarie. [...] Tra le sue opere: Crónicas de la ciudad y de la noche (1914); il libro di versi El lino de los sueños (1915; prologo di M. de Unamuno); il poema drammatico La umbría (1922). ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...