PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] un nuovo percorso esistenziale.
Il lavoro redazionale lo portò a conoscere i collaboratori del Verri, da UmbertoEco a Edoardo Sanguineti, Alfredo Giuliani, Renato Barilli, Aldo Tagliaferri, Giorgio Celli, Alberto Arbasino, Giulia Niccolai, Adriano ...
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TONDELLI, Pier Vittorio
Roberto Carnero
– Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 14 settembre 1955 da Brenno Tondelli e da Marta Bartoli.
Trascorse un’infanzia serena con i genitori, titolari di un negozio [...] iscrisse al Dipartimento arti musica e spettacolo (Dams) dell’Università di Bologna, dove insegnavano, tra gli altri, UmbertoEco e Gianni Celati. Seguendo i corsi di quest’ultimo, scoprì la letteratura statunitense, in particolare gli autori della ...
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SASSI, Gianni
Simone Caputo
SASSI, Gianni. – Nacque a Varese l’8 settembre 1938, primo e unico figlio di Ermanno e di Esterina Battiston.
All’età di dodici anni si trasferì con la famiglia a Milano, [...] informazione culturale, che nell’arco di un decennio riunì un nutrito gruppo di intellettuali (tra cui Nanni Balestrini, UmbertoEco, Gino Di Maggio, Antonio Porta, Paolo Volponi) nel tentativo di dare una risposta ai convulsi avvenimenti dell’epoca ...
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SANTUCCIO, Giovanni
Rodolfo Sacchettini
(Gianni). – Nacque a Clivio (piccolo paese collinare nei pressi di Varese) il 21 maggio 1911, figlio di Paolo e di Luigia Donadoni. Diplomatosi ragioniere, interruppe [...] Interviste impossibili, in particolare Ponzio Pilato e Copernico di Luigi Santucci, Denis Diderot e Marco Attilio Regolo di UmbertoEco, Gabriele D’Annunzio di Alberto Arbasino (1974).
Per la televisione fu interprete di grande successo in vari ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] giù per l’aer cieco / cupo rendeva a lui dal vaticano / vertice l’eco»). Quei versi si accompagnano allo studio per l’edizione dei due volumi (1858-59 Dal Croce invece prende al pari del Vincenti le mosse Umberto Calosso con L’anarchia di V. A. (1924 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del "Cicognini" di celebrare il genetliaco regale, l'Ode ad Umberto, pubblicata nel marzo del 1879 con altre liriche degli scolari del , con una latente reminiscenza positivistica, forse eco non sopito dell'unico insegnamento universitario seguito ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] che regolano definitivamente la giustizia amministrativa), il C. accompagna Umberto I in Germania ed ha l'ultimo cordiale incontro con albero secco, che non fa più frutto. Posso essere l'eco del passato - aggiunge -, ma non il verbo del momento ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 1857 e '58) e nello stesso Autoritratto lascia avvertire un'eco di G. Trécourt; mentre, fra i disegni ereditati da Giovanni ) - peraltro gratificata, l'8 nov. 1878, dalla visita di Umberto I allo studio del pittore, indi, nell'83, dall'acquisto del ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] collegio delle Scuole pie di Savona entrò al convitto nazionale "Umberto I" di Torino, seguendo gli studi al liceo "Cavour degli interessi" economici, che gli suonava come eco del corporativismo. Sempre per voler combattere ogni concessione ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di un concilio come foro di consenso (si veda l'istruzione per Umberto Gambara del 19 dic. 1530 in Concilium Tridentinum, IV, 1, Friburgi . Il suo intenso studio del filosofo greco trova eco nei suoi commenti. Il risultato di sistematizzazione nell' ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
bufalaste
s. m. e f. (iron.) Chi crea e diffonde notizie palesemente false, bufale, panzane. ◆ Ora mi informano che un altro Umberto Eco si intrattiene su Facebook con molteplici dialoganti. Specifico che la notizia mi è stata data non dal...