Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] di continuo qua e là per il mondo. Ma la Banca d’Italia non sarebbe diventata una grande scuola di personale dirigente se non costituente e controfirmata dal presidente della Costituente Umberto Terracini, dal presidente del Consiglio De Gasperi ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] costituzionale, in Cortese, F., Resistenza e diritto pubblico, Firenze, 2016, 133-161, 140 ss.). Con R.d. 5 giugno 1944, n. 140, Umberto di Savoia è nominato Luogotenente generale e poco dopo (8 giugno 1944) viene nominato capo del governo Ivanoe ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] quei versi augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V. Imbriani 26 dic. 1888, nella villa di Capodimonte messagli a disposizione da Umberto I. Era rimasto vedovo nel 1869.
Fonti e Bibl.: L'archivio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] nel trattato Adversus simoniacos (1057) di Umberto di Moyenmoutier, cardinale di Silvacandida, come arte di mercatura, a cura di U. Tucci, 1990, p. 198).
D’altronde, la capacità di distinguere fra i significati morali e civili delle logiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] dal materialismo marxiano), nelle posizioni di autori come Umberto Romagnoli o i successivi Fabio Mazziotti e Luigi della previdenza sociale», 1998, 1, pp. 311-31), nel quale D’Antona (le cui Opere sono state raccolte nel 2000), radiografava la crisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] nel 1947; Ugo Forti nel 1950; Oreste Ranelletti nel 1956; Umberto Borsi nel 1961; nel 1964, invece, scomparve Zanobini, che rinnovare l’oggetto degli studi e le tecniche d’indagine, attraverso un’analisi pluridimensionale delle istituzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] cambiare cambiandone il nome. Intanto, però, a livello d’immagine
L’imprenditore cessa[va] di occupare la posizione del 1942 fosse intitolato Del lavoro; che la norma d’esordio di questa partizione del codice fosse programmaticamente diretta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] all’intera società cristiana, con le voci altissime di Umberto di Silvacandida, Pier Damiani e Ildebrando di Soana, e grazie all’autorità di cui poteva godere il suo compilatore. Una decina d’anni più tardi il papa Onorio III (1216-1227) incaricò uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] vicinanze di Roma persone di fiducia (Giovanni di Porto, Umberto di Moyenmoûtier). Vittore II, Stefano X (1057-1058) regole a proposito dell’elezione del papa, per la quale si esigeva d’allora in poi la maggioranza dei due terzi dei votanti. Di tutti ...
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Patrizia De Pasquale
Abstract
Nell’UE, il principio di sussidiarietà – espressamente sancito nell’art. 5, par, 3, TUE, – è chiamato a disciplinare l’esercizio delle competenze nelle materie concorrenti, [...] Trattato di Lisbona, in AA.VV., Studi in onore di Umberto Leanza, Napoli, 2008, 935 ss.; Cattabriga, C., Il Protocollo dans l’évaluation de la subsidiarité dans le cadre du mécanisme d’alerte précoce du traité de Lisbonne, Union Europeénne, 2009, 56 ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...