Romanziere, nato a Sorso (Sassari) il 10 gennaio 1846, morto a Milano il 15 dicembre 1918. Giovinetto seguì il padre magistrato a Casale Monferrato; studiò poi legge a Pavia e a Torino, dove si laureò nel 1868; sposatosi subito dopo, si trasferì a Milano, donde si mosse solo per frequenti viaggi. Al 1864 risale il primo dei suoi romanzi, Cuore e blasone, ma solo in Tesoro di Donnina (1873) il F. diede ...
Leggi Tutto
È nato a Como nel 1878; per qualche tempo professore, poi giornalista. Le sue prime opere (le principali delle quali sono: Egloghe, Torino 1904; Costanza, tragedia, ivi 1905; Settenari e sonetti, Ancona 1910; Odi, Modena 1910) son quelle di un puro postcarducciano; anche le novelle di questo periodo (Socrate moderno, Torino 1908) non differiscono molto da quelle, ad es., dell'Albertazzi. E come ogni ...
Leggi Tutto
Nacque di agiata famiglia a Verona il 26 dicembre 1808. "Per raggiungere la gloria - scrisse Vittorio Betteloni, suo figlio - dove forse non gli mancava l'ingegno, gli mancava realmente la forza ed il coraggio". Soprattutto il coraggio: il conflitto che determina la poesia e costituisce il tormento della vita del B. è di natura romantica: è il conflitto tra il vivo desiderio dell'azione e la coscienza ...
Leggi Tutto
Nata a Perugia il 21 agosto 1841, sposò nel 1868 il professore Pietro Brunamonti; morì a Perugia il 3 febbraio 1903. Pubblicò a 15 anni i suoi primi Canti (Perugia 1856), lodati dal Tenca; e assiduamente poi andò pubblicando volumi di versi, nei quali l'influenza dello Zanella è palese: Canti nazionali (Recanati 1860); Versi (Firenze 1875); Versi campestri (Perugia 1876); Nuovi canti (Città di Castello ...
Leggi Tutto
LUCINI, Gian Pietro
UmbertoBOSCO
Scrittore, nato a Milano il 30 settembre 1867, morto a Breglia il 14 luglio 1914. Laureatosi in legge nel 1892, visse una vita martoriata da terribile male fisico, [...] sdegnosa di esibizionismi, raccolta ma drammatica per "enormi avventure cerebrali", com'egli stesso disse. Socialista, il suo temperamento aristocratico gli vietò d'irreggimentarsi in un partito; dannunziano, ...
Leggi Tutto
Discendente dell'illustre famiglia dei Corner, Luigi (Alvise) C. amò negli ultimi tempi di sua vita crescersi gli anni; ma è certo che nacque a Venezia nel 1475 e morì a Padova l'8 maggio 1566. Si dedicò soprattutto allo studio e alla pratica della "santa agricoltura", dell'idraulica, dell'architettura; bonificò e spinse la Repubblica a bonificare; protesse artisti e letterati, tra cui il Ruzzante; ...
Leggi Tutto
Nato a Isola d'Istria il 4 aprile 1797, esordì nelle lettere con una tragedia, Francesca da Rimini, e con una canzone in morte di Carlotta Taffoni (Venezia 1820). "Cupo, misantropo, paturnioso", come ce lo descrive un suo biografo, dovette presto lasciare la magistratura in cui era entrato e prese a sfogare in aspri epigrammi la stizza contro i suoi numerosi nemici. Ristampò a Venezia nel 1826 un saggio ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Montanaro Canavese il 12 gennaio 1870, morto a Roma, dov'era redattore capo della Nuova Antologia, il 6 dicembre 1917. L'interesse sociale prevalse sempre nel C. su quello letterario, tanto che negli ultimi anni non scrisse più, o scrisse poco, tutto preso dalla sua complessa azione in favore degli umili, specie dei contadini dell'Agro romano e delle Paludi Pontine, per i quali fondò ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Vicenza il 10 febbraio 1809. Di sentimenti liberali, sebbene alieno da ogni eccesso, dovette dopo il '48 esulare in Svizzera. Morì, da tempo paralizzato, il 27 gennaio 1878. Alcune novelle [...] , si comprende come il C. non dovesse cogliere nel teatro e nel romanzo, che pure tentò, altro che successi effimeri.
Bibl.: E. Ventura, J. C., Treviso 1907; sul T. Tasso, cfr. U. Bosco, in Giornale stor. d. lett. it., XCI (1928), pp. 41-43. ...
Leggi Tutto
Nato a Messina il 29 gennaio 1809, ben presto si fece conoscere come leggiadro poeta con numerosi componimenti pubblicati su giornali, che poi raccolse nei suoi Saggi poetici (Messina 1831). Ma assai maggior fama conseguì con la traduzione, o meglio imitazione, condotta su precedente versione in prosa, della Morte di Abele del Gessner, la quale, pubblicata dapprima a Messina nel 1834 e, corretta nel ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...