SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] visitò a Milano la mostra futurista nel Padiglione Ricordi, che criticò aspramente. Ciò dette origine alla spedizione punitiva di UmbertoBoccioni, Carlo Carrà, Luigi Russolo e Filippo Tommaso Marinetti a Firenze, che si risolse in un’intesa, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo movimento di avanguardia del Novecento, il futurismo si oppone al culto del passato [...] anche se temeraria, anche se violentissima”. Non per nulla nel Manifesto tecnico della pittura futurista (11 aprile 1910), UmbertoBoccioni, Carlo Carrà, Luigi Russolo, Giacomo Balla, Gino Severini si proclamano “i Primitivi di una nuova sensibilità ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] alla mostra annuale della Società amatori e cultori di belle arti ed entrò in contatto con Giacomo Balla, UmbertoBoccioni e Gino Severini (Rebora, 1991; Fagiolo Dell’Arco, 2000). Nel corso dell’anno arrivarono due importanti riconoscimenti pubblici ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] si avvicinò alla cerchia dello scultore simbolista Giovanni Prini e divenne amico di Gino Severini e soprattutto di UmbertoBoccioni, entrambi allievi di Giacomo Balla. Frequentò anche lui lo studio di Balla, apprendendo la tecnica divisionista, che ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] , riportato anche in Avanguardia di M.).
Nel dicembre 1932 creò con Bruno Tano e altri il Gruppo futurista UmbertoBoccioni, movimento futurista delle Marche. Dal 21 al 28 maggio 1933 partecipò alla I Mostra provinciale di arte giovane, esponendo ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] e Giubbe Rosse. Nel 1913 prese parte alla serata futurista al teatro Verdi di Firenze e incontrò Filippo Tommaso Marinetti, UmbertoBoccioni e Carlo Carrà, che esponevano in città le loro opere presso la libreria Gonnelli, e Lucio Venna, che diventò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione della velocità è una delle ossessioni della prima parte [...] attraverso la compresenza di molteplici stati d’animo in un solo individuo. Anche i pittori futuristi (UmbertoBoccioni, Giacomo Balla) vogliono rappresentare nella fissità del quadro l’insieme di movimenti velocissimi e impercettibili a occhio ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] sua attività critica cfr. in dettaglio Sartori, 2000-01). Conobbe Filippo Tommaso Marinetti e strinse amicizia con UmbertoBoccioni e Antonio Sant’Elia.
Nel 1909 fu nominato ispettore della Soprintendenza ai Monumenti di Milano (sulla carriera all ...
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MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] Cambellotti, Medardo Rosso e Adolfo Windt), con esiti, spesso, non distanti da quelli coevi di Roberto Melli e UmbertoBoccioni (Fabbri all’incudine, 1912 circa; Maternità, 1913; Giochi d’acqua, 1915; Ritratto di bimba (Angiolinella), 1915; Maschera ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] monografie; e, malgrado gli strali delle avanguardie (famosa la battuta del 1914 di UmbertoBoccioni su «quella piaga nazionale che si chiama corradoricci» (U. Boccioni, Contro l’ossessione della cultura e contro il monumento nazionale (1914), in ...
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