In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] Palazzeschi, Giovanni Papini, Elio Vittorini, ecc., agli ermetici, con gli emergenti Giuseppe Ungaretti, ➔ Eugenio Montale, UmbertoSaba, Salvatore Quasimodo, ecc., all’esperienza irripetibile già del primo ➔ Gadda). Si era di necessità avvicinata ...
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I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] indica «una consuetudine, un’azione abituale» (cfr. Serianni 1988: 229):
(12) Centellinavo attonito i miei due soldi di vino (UmbertoSaba, “Il sogno di un coscritto (L’osteria fuori porta)”, vv. 19-20)
È inoltre importante notare che i possessivi ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] ’aggettivo di relazione è documentata ancora nel Novecento:
(16) Altre vi sono cose ch’erano già nella materna casa (UmbertoSaba, “La vetrina”, vv. 7-8)
Sono normalmente preposti gli aggettivi numerali cardinali (due litri, ma euro mille nell’uso ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] (11):
(10) siamo rientrati a casa che ancora nevicava
(11) la luna è nata che le stelle in cielo declinano (UmbertoSaba, “Meditazioni”, in Canzoniere, Torino, Einaudi, 2004)
Tale uso si trova già in Dante, ove il che temporale ha due significati ...
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La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] la vita?
Un singhiozzo e un sorriso
un’ortica ed un fiore
l’inferno e il paradiso
non è questo l’Amore?
(UmbertoSaba, Tutte le poesie, Milano, Mondadori, 20049, p. 883)
Altro impiego tipicamente poetico è la maiuscola all’inizio di ogni verso, come ...
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Classificate tra le subordinate argomentali (➔ sintassi), e apparentate in particolare alle completive (➔ completive, frasi), le frasi dichiarative (dette anche semplicemente dichiarative o esplicative) [...] io possa
e il mio compenso ritrovare, e un poco
del mondo nuovo con esso, in fra questi
puerili adorabili pensieri (UmbertoSaba,
Preghiera all’angelo custode, vv. 23-28, p. 415)
Più raramente l’elemento che la frase dichiarativa chiarisce o precisa ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] A Cesena”, in Il giardino dei frutti, vv. 49-50)
Ed io
io le lasciai sua vita;
io ne ho ghermito un’ombra (UmbertoSaba, “Tavoletta”, in Cuor morituro, vv. 41-43)
T’amavo. Amavo. Anche per me nel mondo
c’era qualcuno (Camillo Sbarbaro, “Era color del ...
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La figura etimologica è una figura retorica grammaticale e insieme semantica che consiste nell’accostamento di due parole aventi la stessa radice (da cui il lat. figūra etymologĭca per indicare una medesima [...] tessiture discorsive, come mostrano gli esempi seguenti:
Sazia d’erba, bagnata
dalla pioggia, belava.
Quell’uguale belato era fraterno
al mio dolore …
(UmbertoSaba, “La capra”,
in Casa e campagna, vv. 3-6)
Di me stesso, di vivere la vita
di tutti ...
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L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] e proprie di ciascun poeta:
perché tutto fu al mondo, e non mai scaltra,
e tutto seppe, e non se stessa amare
(UmbertoSaba, “Ed amai nuovamente …”,
in Autobiografia, vv. 13-14)
Ma chi nel borro impeciato
sorgere libero e terso mi vede
e fuggire dal ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Giuseppe; Lavoro e Previdenza Sociale, Delle Fave Umberto; Commercio Estero, Trabucchi Giuseppe; Marina Mercantile di Montale). La presenza letteraria in Ungaretti, Montale, Saba, Quasimodo è certamente assai notevole (senza tuttavia arcaismi poetici ...
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