CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] bibliografia ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, pp. 63, 92 e tav. VI; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, p. 127 n. 1; A. Ghinato, Achi si deve attribuire la rivelazione profetica dei Monti di Pietà?, in ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] all’antichità) viene preservata dalla diaspora nell’Occidente europeo dei dotti bizantini, che concorsero allo sviluppo dell’Umanesimo. Una sensibilità e un gusto di schietto stampo demotico si manifestano invece con pienezza nelle isole maggiori ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] poi dignità di storia al diritto ecclesiastico. E finalmente, richiamata l'attenzione sui monumenti giuridici barbarici da quello stesso umanesimo che condannava il Medioevo come l'età delle tenebre il Conring col suo De origine iuris germanici (1643 ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] si sparse poco a poco in tutta Europa; prima in Italia, favorita dall'intenso movimento intellettuale dell'umanesimo, poi in Svizzera, Francia, Olanda, Belgio, Ungheria, Spagna, Polonia, Boemia, Inghilterra, Austria, Danimarca, Svezia, Portogallo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . Vuoli, B. da Sassoferrato e la scolastica, in Ius, n. s., VII (1956), pp. 121-126; D. Maffei, Gli inizi dell'Umanesimo giuridico, Milano 1956, passim; Th. Viehweg, Topica e giurisprudenza, Milano 1962, pp. 73, 78-81; F. Calasso. L'eredità di B., in ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, n. s., I (1956), p. 318; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 89-92; C. F. Bühler, The University and the Press in Fifteenth Century Bologna, Notre Dame, Indiana 1958, pp ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] su D. e il diritto romano, ibid. XX (1912) 202 ss. Intorno alla ‛ ratio scripta ', cfr. D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, 177 ss. (v. la bibl., pp. 177-178 n. 2). Sul problema dell'‛ aequitas ' cfr. F. Calasso, Introduzione ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] La tipologia del “Somnium” nell’ambito del dibattito su scisma e concilio, in Conciliarismo, stati nazionali, inizi dell’Umanesimo, Atti del XXV Convegno internazionale (Todi 1988), a cura del Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo, Spoleto 1990 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di reagire contro l'illuminismo, il razionalismo ecc., o di difenderli, si manifestano nella storiografia, anche ecclesiastica, dell'Umanesimo, della Riforma, della Controriforma, ecc. Su tutto ciò, v. storiografia, e gli articoli dedicati ai singoli ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] è strettamente legato con la cultura e lo spirito del Medioevo. A contrastare il culto dantesco vien prima, nel periodo dell'umanesimo, l'entusiasmo per l'antichità classica e per la lingua latina; poi, nel Cinquecento, si fa innanzi il gusto ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...