FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e trascorse 18 ore in carcere, durante la tournée dello spettacolo sul Cile, per non aver consentito l`accesso in teatro aveva accettato di candidarsi a sindaco e se la sua ultima messinscena, Sant’Ambrogio e l’invenzione di Milano, era stata ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] esaltare tanto la sorpresa quanto l’incanto, sia dell’attore sia dello spettatore. Nell’ultima fase di questo terzo periodo, gli spettacoli (anche quelli costantemente in cartellone come Amleto e Pinocchio) si avviarono tutti a diventare 'concerti ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] che gli valse il "Nastro d'argento" per il miglior attore. Nel 1946 si formò la compagnia spettacoli Effè De Sica-Gioi-Besozzi, l'ultima di cui egli sia stato capocomico. L. Visconti firmò la regia de Il matrimonio di Figaro di Beaumarchais ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] regie in tali periodi, il Teatro degli Indipendenti dette i suoi ultimi bagliori con Il suggeritore nudo di F. T. Marinetti nel volta nella vita dello Sperimentale, dopo 152 novità, lo spettacolo fu accolto da un glaciale e smarrito silenzio, forse ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] di testimonianze che a più riprese, e specialmente in questi ultimi anni, sono emerse, per merito di abili ricercatori, intorno al gentiluomini dilettanti), a Venezia il gusto per gli spettacoli era diffuso fin dal secolo precedente in una schiera ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] ai tre figli Girolamo, Nicolò e Antonio, l'ultimo dei quali aveva intrapreso la carriera di librettista.
Morì Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, pp. 138-141; Enc. dello spettacolo, V, coll. 872-876; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] . Pinelli; Il canto del cigno, di A. Čechov; Il cammino e L'ultima stazione, di Joppolo; La gaia morte, di N.N. Evrejnov (per il il 10 dicembre, debuttò al Quirino di Roma: lo spettacolo ebbe anche critiche negative - soprattutto da uno dei maestri ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] opera di Modena nel teatro prima che nella politica, nel suo uso dello «spettacolo [in sé] come forza di resistenza» (Modena rivisto, in Quaderni di
Nel 2010 uscì La terza vita di Leo. Gli ultimi vent’anni del teatro di Leo de Berardinis a Bologna ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] teatro Vittorio Emanuele di Torino per mettere in scena quattro spettacoli all'anno (compose molti balletti, tra cui Il Mugnaio, in Petruška con V. Celli e C. Fornaroli. Fu quella la sua ultima recita.
Morì a Milano il 13 nov. 1928.
La figura del C., ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] di Torino, 4 ott. 1968) fu l'ultimo che non dette luogo a rilievi sostanziali da parte . 1979; L'Europeo, 14 ag. 1955; Panorama, 14 febbr. 1958, Almanacco dello spettacolo drammatico '63, Roma 1964, pp. 206 s.; Almanacco... '65, Roma 1966, pp ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...