. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] etiopica. A Gambela il fiume è largo un centinaio di metri, corre ancora impetuoso in un alveo ingombro di rocce e massi destra, il Gimma, il Gojeb, il Dincia; a valle di quest'ultimo è un fiume ampio e tranquillo, con rare e piccole rapide. L' ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] grado di crisi fosse giunto il papato non solo dopo gli ultimi anni di pontificato del vecchio papa Corsini, ma con l' intenzioni: è la posizione che, modulata su di un metro rigidamente moralistico ed "ecclesiastico", va dalle Memorie del Fantuzzi ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] 'animo di Adriano pende da quello di Arsenio e che quest'ultimo ha dei motivi di risentimento verso il papa defunto. In conclusione l'amicizia, in ogni caso, non va misurata sul metro dell'utilità...
Alla stessa stregua della posizione assunta nelle ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] suo; l'agnello è l'alfa e l'omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine. La beatitudine di coloro che lo seguono sarà erano anche le grandi c., talvolta alte più di un metro, sia stazionali sia da processione, realizzate in argento o bronzo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] o soprattutto per la morte dello zio papa, che fino all'ultimo aveva cercato di privilegiare in tutti i modi ed anche nei perpetuo al nipote le teste di tutti i pesci sopra un metro di lunghezza (molto apprezzate durante la Quaresima e nei giorni ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] E attaccabile, attaccabilissimo, se esaminato col metro valutativo del Consilium, l'intero comportamento di di Roma e notizie intorno le Collezioni romane di Antiquità, II, Gli ultimi anni di Clemente VII e il pontificato di Paolo III (1531-1549), ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] una serie di atti variamente classificabili (secondo il metro delle nostre categorie) come sociali, cultuali, magici, -violenta, il cui uso, del resto, si è generalizzato negli ultimi anni sia in India che altrove.
La riscoperta della cultura antica ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] O, ancora al Varchi, nel maggio '60: "E credo che a l'ultimo sarò forzato a finirla per ogn'altra via, e vengano che vuole". L' di allure erudita che ci offre l'Apologia è il metro esatto della volontà di distruzione che anima i due antagonisti ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] . A Roma è il contrario: ogni intervento va misurato sul metro di una storia gelosa, che ammette solo - come ho detto la più importante linea ferroviaria regionale realizzata in Europa negli ultimi anni. E le gallerie sotto l'Appia Antica, lungo ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] qualsiasi altra immagine che non fosse un ritratto. Quest'ultimo consisteva di solito solo in una figura stante o in Halkin (Subsidia hagiographica, 69), Bruxelles 1985.
I calendari in metro innografico di Cristoforo Mitileneo, a cura di E. Follieri, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...