BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] stesso tomo di tempo (F. Summo, Risposta in difesa del metro nella Poesia e ne' Poemi, e in particolare nelle Tragedie e arrivo in senso secentista di tutta l'esegesi tardo-rinascimentale. L'ultimo che se ne sia occupato, lo Jannaco (che è anche l ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] è soliti riconoscere a molte fra le odi restanti dell’ultimo periodo (rispetto ai componimenti degli anni Sessanta) una 165-180; P.G. Beltrami, Appunti e ricerche sul metro della “Caduta”, in Giornale storico della letteratura italiana, CXLVIII ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] 10-21 del I libro sono degli inni liturgici in metro ambrosiano (inno vespertino; inno in tempore tristitiae; per la fedeltà al re, agli amici, alla Chiesa. Forse E. fu l'ultimo dei retori, ma con lui la scuola antica si spense nello splendore.
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] nuovo gusto degli scenari esotici e sul metro, appunto, dei rimbombanti martelliani. Al trionfo sepolto nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso.
Scrisse molto anche in quest'ultimo periodo. Parecchi romanzi, tra cui: La viniziana di spirito (1762), L' ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] ). In effetti recenti studi sembrerebbero dar ragione a quest'ultimo, su questo punto (E. Kantorowicz, Invocatio nominis imperatoris strofe e lo schema a "coblas capfinidas".
Anche il metro del resto ha caratteristiche di tipo dotto. Superate le ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] e certo non poteva alleggerire la profonda misantropia che lo colse negli ultimi anni. Morì nella notte fra il 4 e il 5 apr. dalla plebe infine non è mai rampollata di getto, con ugual metro e con pulita forma, la canzone della quale non si ritrova l ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] libri dell'Istoria nel 1572. Nel 1590 il D. ricoprì per l'ultima volta una carica pubblica come eletto del "seggio" di Portanuova.
Il i quattro delle Giunte), alcuni componimenti volgari di altro metro e una decina di carmi latini; a questi bisogna ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] ed infine il De magnalibus urbis Mediolani. Quest'ultimo componimento, scritto in età matura a celebrare i 40 e C. Salvioni, Osservazioni sull'antico vocalismo milanese desunte dal metro e dalla rima del codice berlinese di Bonvesin da Riva, in ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , compariva un suo epigramma greco in lode di quest'ultimo. La testimonianza consente di far risalire già a questa trentanove carmi del L. (ventiquattro odi in metro pindarico, sette in metro oraziano, tre epistole in esametri e cinque epigrammi ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] di Lorena. Il secondo è interamente dedicato alla contessa.
Il metro adottato è l'esametro leonino, con il particolare che la i distici iniziano e terminano con le stesse parole; e nell'ultimo brano del poema, noto come "Exliortatio Canusii" (II, vv ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...