DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] case in Por S. Piero, allargandole di qualche metro con impalcature di legno ed intrecciandovi pergolati e i], collegio dei Dodici capitani di guerra fiorentini ed è questo l'ultimo incarico che rivestì in patria. Chiamato come podestà a Treviso per ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] libri dell'Istoria nel 1572. Nel 1590 il D. ricoprì per l'ultima volta una carica pubblica come eletto del "seggio" di Portanuova.
Il i quattro delle Giunte), alcuni componimenti volgari di altro metro e una decina di carmi latini; a questi bisogna ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] , e De norma Polybiana. Mentre quest'ultimo era ulteriore testimonianza dell'interesse del F. 199-207; A. Neri, Notizie e documenti inediti intorno a U. F. e Metro Bizaro, in Giorn. ligustico, III (1876), pp. 421-450; G. Bertolotti, Tracce ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] sull’origine della mitologia indiana di Cesare Lucchesini, pubblicata nell’ultimo tomo delle Lettere di Papi, nell’edizione lucchese del 1829 motivi lontani e vicini; il giudizio è condotto sul metro di un dover essere che proprio le profonde, lontane ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] a La rivoluzione liberale di P. Gobetti (in quest'ultima cfr. soprattutto la sua definizione dell'anarchismo nel numero del a Roma un opuscolo dal titolo Un federalista russo: Metro, Kropotkin.
Dopo la laurea insegnò a Montepulciano, Firenze ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di A. può forse meravigliare, ma essa offre il metro delle sue qualità d'uomo di stato. Egli dichiara risolutamente nutrito nella fede cattolica, vi sarebbe rimasto fino all'ultimo respiro, sperando nella misericordia del Signore al momento del ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] altri libri in filosofia, e de' vizi e di virtù". Quest'ultimo accenno sembrerebbe presupporre una circolazione autonoma di Tresor, II, 50-121 , poemetto) epistolare sull'amicizia, nel medesimo metro, indirizzato al concittadino e poeta Rustico di ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] vista più ampio e spregiudicato, certamente diverso dal metro che era abituato ad usare da semplice vescovo. e duca, nonostante le promesse fatte a Giovanni VIII e gli anatemi di quest'ultimo, fosse tomato, dopo l'882, a far alleanza con gli Arabi.
Ma ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] , oltre che con il granduca, con il principe Leopoldo. Quest'ultimo, che avviò con lui un rapporto epistolare, gli fece pervenire, cubo il cui lato fosse pari a un sedicesimo del metro. Il B., ignaro dei tentativi compiuti nella stessa direzione, ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] per lei aveva ormai «valore metodico», configurandosi come «un metro di giudizio», come sostenne nel 1975 (in Motti - Savelli aggravamento della malattia le impedì di occuparsi dell’ultima revisione del volume, uscito pochi giorni prima della ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...