DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] fantasie su' Bagni di Lucca in dodici carmi di metro diverso, e a Napoli una riedizione degli Incanti soavi... economicistico e rivolto allo sviluppo provinciale, avviato nell'ultimo quarto del Settecento ed individuato come "Rinascenza teramana". ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] 6 apr. 1675 e poi ammiraglio l'11 nov. 1677; mantenne quest'ultima carica fino al 22 febbr. 1680.
La data e il luogo di il L. spiega di avere scartato la terzina dantesca - il metro solitamente usato dai poeti elegiaci italiani - perché l'uso che ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] Della Rovere: alle cc. 117r-118v sono due poesie in metro elegiaco, in cui il poeta invoca il cardinale come suo festa dei ss. Cosma e Damiano. La notizia di tale sconfitta è l'ultima di lui: morì, a quanto si afferma nella prefazione del Vat. lat. ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Composta senza divisione in atti e scene, in un metro misto di settenari ed endecasillabi non rimati, inframmezzata a cura di L. Della Volpe (Bologna 1737), edizione, quest'ultima, più completa, che presenta un corpus comunque esiguo: trenta sonetti ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] di un’area anatomica, peraltro in sestine e non nel metro privilegiato dell’epica, l’ottava rima. L’opera sarebbe stata 1873.
Il giorno stesso aveva avuto la forza di comporre un ultimo epigramma, Si cala il sipario, che utilizzava la metafora della ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] cui Paterno dedicò il poemetto in ottave Il palagio d’Amore.
L’ultima notizia della sua vita è affidata a un atto notarile del 1575 , 1 componimento in ottave, cui seguono poesie in vario metro: Visione della morte, elegie, capitoli e altro; infine ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] quale ebbe tre figli: Troilo, Dario e Orazio. Quest'ultimo, avviato dal padre alla carriera notarile, gli successe in in versi e prosa: si può dire che. ogni metro della tradizione quattrocentesca sia registrato nel lungo soliloquio poetico del C ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] concanonico del G., di corrispondere per intero a quest'ultimo le rendite del suo canonicato; l'Aleotti replicò che 1787, pp. 10-19. L'orazione è seguita da un breve Hymnus in metro saffico (edit0 ibid., p. 19). A Paolo II, forse nella medesima ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] e catholica reina di Spagna dell'accademico Ammirante Intento,con una canzone bellissima in ultimo del sig. G. B., s.n.t. Le rime del B. sono sono quelle in cui canta gli affetti familiari; il metro, sulle orme di Bernardo Tasso, è spesso quello dell ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] letteraria sui libri della biblioteca del celebre monastero casulano, ultimo centro di cultura greca nell'Italia meridionale del Duecento. difficilmente si eleva a creazione della fantasia. Il metro usato è il dodecasillabo bizantino e la lingua, che ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...