BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Mantova e ad Ercole di lasciare Ferrara per Modena; ma quest'ultimo si era ben guardato dall'obbedire.
B. morì a Ferrara compare un giudizio pesantemente negativo sulla cultura di B., valutato col metro di paragone di Lionello da un lato, e in nome di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ove il dialogo dei tre personaggi si accorda su un metro di patetismo struggente. È la composizione stessa a suggerire altra pittura di grande rilievo, che si data al principio dell'ultimo decennio: l'Allegoria degli Uffizi. Qui i personaggi sacri si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] facilità e le difficoltà della narrazione possono consentire un duplice metro di trattazione della vita di quest’uomo singolare. Uno meno di quella malvagia.
Contro tutto ciò, l’ultimo Capograssi ritornò, con rinnovata tensione teorica, a cercare la ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] la funzione del principio di uguaglianza e il metro proporzionalista, nell'ambito delle istituzioni politiche e dello la segreteria di Pietro Nenni. Il B. venne ripescato all'ultimo momento e portato in direzione ma sostanzialmente cessò di avere un ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] stesso tomo di tempo (F. Summo, Risposta in difesa del metro nella Poesia e ne' Poemi, e in particolare nelle Tragedie e arrivo in senso secentista di tutta l'esegesi tardo-rinascimentale. L'ultimo che se ne sia occupato, lo Jannaco (che è anche l ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] è soliti riconoscere a molte fra le odi restanti dell’ultimo periodo (rispetto ai componimenti degli anni Sessanta) una 165-180; P.G. Beltrami, Appunti e ricerche sul metro della “Caduta”, in Giornale storico della letteratura italiana, CXLVIII ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Luna, anche essa al Kunsthistorisches Museum di Vienna. Quest'ultima è stata giustamente posta in relazione dal Pope-Hennessy (1963 , il cui argomento egli aveva già affrontato con il metro dei quaternari: il poema - l'opera letteraria di maggior ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] incrociate sulla base di un verso assunto come metro di riferimento (per esempio l’endecasillabo nella Guerra , p. 60; nei ricordi di Cristiano De André, tuttavia, quest’ultima canzone sarebbe legata alla storia con Puny, sua madre: cfr. Colombati, ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ) al mandato fiduciario sulla Somalia, valutato col metro anticolonialistico delle antiche battaglie, anche se era ora gruppi Avvenire, le edi;tioni Aurora.
Diresse o redasse, in quest'ultimo periodo, sempre a Roma, i giornali L'Edera (1946-47), Il ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] al detto Morone et tanto contrastò seco che a l'ultimo lo redusse"; sono accuse che il vescovo di Modena non e Bibl.: Fonti importanti sono costituite dall'Estratto del processo di Metro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, in Miscellanea di storia ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...