Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] e V sec. d. C. Le pareti della villa sono apparse a scavo ultimato rovinate, smozzicate; nei tratti in cui la loro altezza si conserva almeno per più di un metro è possibile scorgere le tracce, assai fatiscenti, di una decorazione pittorica, spesso a ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] , di soffitti, di pareti, di tegole. Naturalmente in questi ultimi casi si deve credere che si trattasse per lo più di intarsi numerose sferette di varia dimensione, si fece cadere, da circa mezzo metro di altezza dell'o. fuso su di un piano di marmo ...
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GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] palazzi sultaniali. Quanto detto, unito alla compresenza in questi ultimi di ulteriori indizi di connessione al mondo centroasiatico (il cufica con versi a gloria dei sultani ghaznavidi nel metro epico di Firdūsī (Bombaci, 1966). Nella partitura a ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] (per Giulio e Vincenzo); J. Montagu - K. Lankheit, in Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze 1670-1743 (catal.), Firenze 1974, M. Visonà, La Via Crucis del convento di S. Metro d'Alcantara presso la villa l'Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] virili campiti contro conchiglie tra le finestre dell'ultimo piano di casa Lazise in via Oberdan 4 e provincia, Verona 1993, pp. 40, 56; S. Marinelli, in Metro de Marascalchi. Restauri studi e proposte per il Cinquecento feltrino, catal. a cura ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] della prima e della seconda maturità (1410-20, 1421-30) e l'ultimo, della vecchiaia (1431-39).
Il primo periodo, di difficile definizione per Pisanello, il D. abbandonò ogni residuo metro bizantino per immettersi nella corrente veneziana del gotico ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] il lunario vendendo copie di antichi maestri, pagate al metro, e "graticolando i disegni di Fracassini".
Al 1871 con il mercante A. Goupil - probabilmente durante il viaggio che quest'ultimo fece a Roma nel 1872 - per il quale cominciò a lavorare. ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] in Vicenza, datata 1637 (Rumor, 1885, p. 14); l'ultima, a noi nota, è conservata nella chiesa parrocchiale di Perarolo (Vicenza oquanto fu lunga sua vita, serbò sempre il medesimo metro, adoperossi in utili servigi, in pratiche di beneficenza, ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] statunitense (nel 1961 unì le forze con la major Metro-Goldwyn-Mayer fondando la Titanus-MGM), ma anche commedie all di una novizia e I dolci inganni. Protagonista di quest’ultimo film fu Catherine Spaak, nel ruolo di un’adolescente innamorata ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] tocchi di luce. Il pregio di queste battaglie a metro ridotto consiste proprio nella loro uniforme vibrazione cromatica che epico delle composizioni di Courtois. La dipendenza da quest'ultimo accomuna il G. ad altri pittori battaglisti quali Francesco ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...