BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] grado di crisi fosse giunto il papato non solo dopo gli ultimi anni di pontificato del vecchio papa Corsini, ma con l' intenzioni: è la posizione che, modulata su di un metro rigidamente moralistico ed "ecclesiastico", va dalle Memorie del Fantuzzi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] O, ancora al Varchi, nel maggio '60: "E credo che a l'ultimo sarò forzato a finirla per ogn'altra via, e vengano che vuole". L' di allure erudita che ci offre l'Apologia è il metro esatto della volontà di distruzione che anima i due antagonisti ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] 'animo di Adriano pende da quello di Arsenio e che quest'ultimo ha dei motivi di risentimento verso il papa defunto. In conclusione l'amicizia, in ogni caso, non va misurata sul metro dell'utilità...
Alla stessa stregua della posizione assunta nelle ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] al detto Morone et tanto contrastò seco che a l'ultimo lo redusse"; sono accuse che il vescovo di Modena non e Bibl.: Fonti importanti sono costituite dall'Estratto del processo di Metro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, in Miscellanea di storia ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] delle piante; La sala di fisica sperimentale, quest'ultimo sull'esempio del Mascheroni) mostrano l'intendimento di interpretare alla narrazione georgica in sciolti, squarci lirici in vario metro: un ammodernamento inadatto, a cui il B. stesso più ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di passaggio per le comunicazioni tra Roma e il Nord). L'ultima menzione del suo predecessore risale al 15 maggio 1070 (Schwartz, p esposizione storica per mostrare che non è con un metro di giudizio umano che possono essere giudicate le vicende ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] 1754 il C. fu ordinato sacerdote e, poco dopo, si sottopose all'ultimo anno di tirocimo gesuita (la "terza probazione") a Puebla.
Alla fine del , egli non deve tuttavia essere giudicato secondo il metro del XX secolo. L'abitudine di riutilizzare era ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] i primi anni della missione, prosegua sino al 1262, l'ultima notizia relativa a G. è quella della sua nomina al , rimane per G. il criterio primo di identità e il metro più adeguato per accertare la santità dei genuini osservanti della regola. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...