DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] incrociate sulla base di un verso assunto come metro di riferimento (per esempio l’endecasillabo nella Guerra , p. 60; nei ricordi di Cristiano De André, tuttavia, quest’ultima canzone sarebbe legata alla storia con Puny, sua madre: cfr. Colombati, ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] da tre a sei sezioni, differenti per lunghezza, metro e agogica (alternando un tempo veloce a uno lento 1978, pp. 123 s.; H.C. Wolff, L'opera italiana dall'ultimo Monteverdi a Scarlatti, in Storia della musica (New Oxford History of music), ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] F.M. Piave, fino all'I. e, dopo di lui, A. Rossato, ultimo in ordine di tempo, il sistema produttivo dell'opera italiana non poteva fare a meno il cui lavoro non va giudicato con il metro dell'opera letteraria tout court, bensì quale imprescindibile ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] del verso "enneasillabo"; sue poesie redatte in questo metro furono pubblicate da C. Spontoni nel citato Bottrigaro La dedica a G. B. Bottrigari è datata 20 giugno 1546; nell'ultima carta del volumetto si legge: "In Bologna. Del piacer mio. MDXLVI". ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] che comprende la recitazione e il commento di rime in vario metro, una riflessione sullo statuto dei motti e una corona poetica nel 1557 fu giubilato e sostituito da Annibale Padovano.
L’ultimo soggiorno a Piacenza si colloca nel 1556, quando, morto ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] della sua figura (era alto poco più di un metro e grasso almeno come il padre) gli permisero di buffa napol., Napoli s.d., pp. 292, 406; S. Di Giacomo, L'ultimo Casacciello, in Celebrità napol., Trani 1896, pp. 129-144; F. Piovano, Notizie storico ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] ottonari o settenari, mentre assai limitato è il ricorso a metri diversi: tre "ode", un capitolo (con didascalia "Aer Un altro conflitto di attribuzione si ha per Dammi almen l'ultimo vale, che il quarto libro di Petrucci e il manoscritto fiorentino ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] madrigali che si possono far risalire agli ultimi dodici anni della sua vita: sebbene esclusi mostra un ampio uso di progressioni ed episodi con accentuazioni ternarie del metro binario come le si rileva in altri autori mantovani (Ippolito Baccusi ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] dagli accenti del testo e passi in doppio e triplo metro si alternano spesso per maggior varietà. Come d'uso si testi dalla liturgia per il Natale e per la Pasqua, mentre l'ultimo ci è pervenuto senza testo. In queste composizioni, frasi costruite a ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
superare
v. tr. [dal lat. superare, der. di super «sopra»; propr. «essere al di sopra»] (io sùpero, ecc.). – 1. a. Essere superiore per dimensioni, cioè più alto, più lungo, più largo, e in genere di misura maggiore: le cime dei cipressi superano...