Canonista e lessicografo (n. Pisa forse intorno al 1130 - m. Ferrara 1210). Scolaro a Bologna già prima del 1156, vi fu professore di diritto canonico dal 1178 al più tardi fino al 1190, quando fu nominato [...] Dante. Come canonista, U. lasciò una Summa al Decretum di Graziano (compiuta verso il 1188-90), con la lacuna delle causae XXIII-XXVI riempita poi da Giovanni di Dio (1250): per vastità e profondità di pensiero, il maggiore commentario di Graziano. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di questa dottrina si ebbe in Italia per opera dei legisti di Bologna, specialmente di Azzone, Odofredo e Accursio, di UguccionedaPisa fra i canonisti, e, con particolare precisione, di Dante nel 3° libro della Monarchia. Nella pratica tale sistema ...
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. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] (rudimentale conglomerato di chiose e di historiae è quella di Paucapalea) e il poderoso commentario di UguccionedaPisa; come pure nel comparire della letteratura monografica, specialmente di materia matrimoniale e processuale.
Chiuso, con la ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] al Papato, salva sempre, s'intende, la «reverentia» che gl'imperatori debbono, come cristiani, al pontefice. Tale, ad esempio, UguccionedaPisa, che nella Summa super Decreto, scritta fra il 1188 e il 1192 (I, dist. 22, c. I, ad vocem celestis ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] glosse e di apparati del trentennio dal 1160 al 1190, avevano trovato un punto d'arrivo nella grande Summa di UguccionedaPisa, professore a Bologna prima di divenire vescovo di Ferrara, il quale si avvalse di un impiego massiccio e capillare delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] europeo.
La scuola è cittadina e cives sono i maestri che da tutta Europa attireranno studenti. Lo sfondo della nuova cultura sono le dei vari problemi come invece, almeno a partire daUguccionedaPisa, faranno con crescente abilità, i canonisti. Una ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Canterbury sulla tomba di s. Tommaso Beckett. Più tardi a Bologna frequentò le lezioni di diritto civile e canonico tenute daUguccionedaPisa. Fece ritorno a Roma verso il 1185, sotto papa Lucio III; due anni dopo fu promosso suddiacono per volere ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a UguccionedaPisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da Budrio e Niccolò de' Tedeschi ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] specialmente di UguccionedaPisa, dal quale attinse a piene mani, di Giovanni da Fintona, del ad c. 1, VI, 1, 2), e, con minore acume, e solo di passaggio, da Giovanni Monaco (In Sextum commentaria c. licet. de constitutionibus [c.1, VI, 1, 2]) ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] il re di Sicilia fosse legato apostolico. Nella Summa decretorum, redatta negli ultimi decenni del XII sec. daUguccionedaPisa, l'autore, spiegando l'esistenza di alcune prassi particolari del diritto ecclesiastico siciliano, ricorda che quel re ...
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