Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] da Hicks, il quale ha osservato che l'uguaglianza tra domanda e offerta di moneta non è sufficiente , R.G., Interest and bank rate, in "The Manchester School of economics and social studies", 1939, X.
Hayek, F.A. von, The pure theory of capital, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] comune. È un concetto simile a ciò che i moderni teorici sociali chiamano social capital, cioè il tessuto di fiducia e di virtù civili che del programma di riforma moderno, insieme a libertà, uguaglianza e fraternità. Una quarta parola cui Genovesi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] proprio perché ha la funzione di ristabilire l’uguaglianza violata – ha un risvolto importante, perché porta contenti di quello che ha e se lo curi, nell’ambito dell’ordine sociale in cui è inserito, così da dar luogo a quell’armonia da cui ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] la redditività dal punto di vista della massimizzazione del benessere sociale (e non, quindi, del profitto del privato o prezzi vigenti in quei casi in cui non vi è più uguaglianza tra prezzo di mercato e costo marginale, depurandoli di quelle quote ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] capitoli di spesa in modo tale da realizzare l’uguaglianza delle utilità marginali degli ammontari monetari impiegati in Il ritorno a Francesco Ferrara degli anni 1990, in Marginalismo e socialismo nell’Italia liberale 1870-1925, a cura di M.E.L. ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] elettroni liberi non è una caduta d'acqua. E un sistema sociale non è una macchinetta automatica. Tuttavia il modello dell''equilibrio indicava somiglianza e anche proporzione, intesa come uguaglianza di rapporti); c) la traduzione logico-formale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] esamina i problemi principali organizzativi dello Stato sociale moderno con la razionalità economica, ossia sulla base del principio della scelta razionale, i cui fini ‘dati’ sono, da un lato, la libertà, l’uguaglianza e la proprietà, e, dall’altro ...
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Scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo [...] come l’‘ordine naturale’, su cui si fonda la dottrina sociale della f., non va inteso nel senso di illuministica idealizzazione dello ‘stato di natura’, mistica fede nella uguaglianza e libertà, ma come affermazione della preminenza nello Stato della ...
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Economista (Évreux 1834 - Clarens, Losanna, 1910), figlio di Auguste. Prof. nell'univ. di Losanna (1870-92), W. prese le mosse da alcune delle idee del padre e dalle applicazioni matematiche all'economia [...] allo studio dei problemi monetari e di politica economico-sociale (invocò la nazionalizzazione della rendita fondiaria), il suo Lo stesso sistema di prezzi consente anche il raggiungimento dell'uguaglianza tra domanda e offerta delle merci in tutti i ...
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Processo che conduce le società meno evolute al conseguimento dei tratti fondamentali della società moderna, il cui grado e i cui contenuti di modernità possono essere di volta in volta variamente definiti. [...] basato su legami rigidi (castali o di classe) a un modello di mobilità sociale basato sull’uguaglianza delle opportunità e sulla differenza dei meriti individuali.
Nella sfera politica, dove il concetto trova i suoi impieghi più frequenti, si ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...