ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] precisi obiettivi.
Il tentativo di mediazione fra ordine sociale e ordine giuridico, determinando la giuridicità di entrambi di una democrazia liberale. I saggi successivi, sull'uguaglianza e sull'articolo 44 della costituzione, sono anche indicativi ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] si sostiene che "la disuguaglianza negli uomini ripugna alla ragione sufficiente e la natura tende generalmente all'uguaglianza". È dallo stato sociale e dal suo sviluppo che provengono tutti i mali precedentemente ignoti all'uomo, quasi vendetta che ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] Centro studi e ricerche divenne un’impresa autonoma con la ragione sociale Pininfarina studi e ricerche SpA e sede a Cambiano (Torino). modo di implementare la democrazia e l’uguaglianza che, secondo Pininfarina, richiedeva riforme istituzionali e ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] all'apprezzamento di personaggi di altissimo livello politico e sociale si affiancò la considerazione dei suoi stessi concittadini, al di un termine da un membro all'altro di un'uguaglianza e della riduzione dei termini simili. Di particolare rilievo ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] letterari affiancò l'attenzione per i problemi filosofici, economici e sociali, cui lo indirizzavano gli amici del Caffè e il " ma pure "un prode atleta della uguaglianza", il C. dimostra che l'uguaglianza non può esistere nello stato di natura e ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] quest'azione il B. riteneva si potessero integrare le caratteristiche dello Stato liberale con le esigenze di socialità ed uguaglianza. Egli si inseriva così nell'ambito dell'ampia discussione sulla "programmazione" che interessò in quegli anni una ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] giustizia, a vero dire, gli si accorda, e non altra uguaglianza che quella della fame, dell'ignoranza, delle galere, degli A. Costa, 1ºott. 1876, in F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1965, pp. 406-409; Scirocco, p. 340; ...
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GANNA, Luigi
Lauro Rossi
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 1° dic. 1883 da povera famiglia contadina. Muratore, fin dalla giovanissima età coltivò una forte passione per la bicicletta, con la [...] 1992, I, pp. 14-37; G. Marchesini, L'Italia del Giro d'Italia, Bologna 1996, ad ind.; L. Rossi, Solidarietà, uguaglianza, identità. Socialità e sport in Europa, 1890-1945, Roma 1998, p. 60. Per il G. industriale, oltre ai quotidiani sportivi e alle ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] morali e ascetici, sono paralleli ai primi dieci di RM con uguaglianza di argomento e di formule; ma su questi è stata onore di Dio. L'Opus Dei è, dunque, un precipuo obbligo "sociale" - come quelli della carità e del lavoro, ai quali è, però ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] rapporti tra le comunità politiche basato sulla loro uguaglianza "per dignità di natura", sul loro diritto ), pp. 3-33; J.-Y. Calvez, Église et société économique. L'enseignement social de Jean XXIII, Paris 1963; G. XXIII in alcuni scritti di G. De ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...