Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] d'Angiò, affinché questi addivenisse a una via di pacificazione con Ugo re di Cipro. Il suo lungo ed articolato testamento, dettato Gregorio X durante il II concilio diLione, ma la partenza per l'Oltremare era stata rinviata di anno in anno ed anche ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] equidistanza tra le parti. Furono frati domenicani a stilare una sorta di 'certificato di ortodossia' in favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel concilio diLione come eretico. E, ancora nel 1246, l'imperatore si rivolse ai frati ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] X convocò l'"electus Bracarensis" al II concilio diLione, il 13 apr. 1273, senza citarne il Ugo da S. Vittore e Pietro Mangiadore: "[…] e Pietro Spano, / lo qual giù luce in dodici libelli" (Paradiso, XII, 134-135). Non c'è dubbio che l'opera sia di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , rivendicando il diritto di libere predicare, allora del tutto precluso ai laici (già Valdo diLione, all’origine del movimento Catechismo metodista con prove bibliche mentre nel 1908 Ugo Janni, ex sacerdote cattolico divenuto pastore valdese, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cardinale Ugo Boncompagni, costituito giudice per la causa di Bartolomé de Carranza, arcivescovo di Toledo di Francia, sotto pena di scomunica, di liberare entro dieci giorni il cardinale di Borbone e l'arcivescovo diLione ed entro sessanta giorni di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] al 1170-1175 da una iniziativa di Valdo diLione (i primi seguaci si chiamavano Poveri diLione), fu subito affiancata da un la rivista teologica «Protestantesimo». Una menzione a parte merita Ugo Janni (1865-1938), già vecchio cattolico, poi pastore ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] gregoriana e principale strumento teorico, da allora, di ogni programma di supremazia papale sul potere temporale.
La bolla di deposizione di Federico II, emanata da Innocenzo IV al concilio diLione nel 1245, pur esattamente contemporanea al ciclo ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] inflitto una pesante sconfitta alle armate reali a sud diLione (aprile 1362). Nondimeno, re Giovanni desiderava mettersi Ugodi "Bonovillario", protetto del cameriere Arnaud Aubert, in precedenza compagno di sfortuna e messaggero dell'arcivescovo di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] la città celeste (Ugodi S. Vittore, 1854, II, 2, 3-6, coll. 417-420). I sacerdoti di Cristo dovevano quindi di Gregorio IX, 1o luglio 1239, rapporto di Ranieri da Viterbo al concilio diLione e giustificazione di Innocenzo IV per la deposizione di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] vicario generale imperiale Roberto di Castiglione e le truppe umbre del C. comandate da Ugo Novello furono sbaragliate presso occupazione di Viterbo e nel 1245 con la pressione pubblicistica esercitata sul concilio diLione - provocando decisioni di ...
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