Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] rebus attribuita a Ugodi S. Vittore e dalle Etymologiae isidoriane. Le fonti di A. sono essenzialmente ., ibid. 1902; Opera omnia, Parigi 1641, con le seguenti ristampe: Lione 1653, Ratisbona 1739, Parigi 1889 in Medii Aevi Bibl. patristica, series I ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] Ugodi St. Cher) e poi al rientro nel servizio del cardinale Sinibaldo, il quale, una volta asceso al pontificato come Innocenzo IV, lo nominò cappellano papale, portandolo con sé a Lione. Il lungo soggiorno lionese di Visconti è testimoniato da una ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] si aggravò quando il Delfino ricevette l'omaggio diUgodi Ginevra signore del Gex, paese confinante con la per lui di rafforzare l'autorità dei conti di Savoia in opposizione ai re di Francia, che si erano impadroniti diLione, di Viviers, ...
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Costantino
Enzo Petrucci
Imperatore dal 306 al 337, C. è una di quelle eccezionali personalità che vengono assunte come simbolo di una svolta storica e per cui l'esaltazione dei contemporanei (in questo [...] (Ugodi Fleury, Cassiodoro, Eusebio da Cesarea, Gesta Silvestri, Donazione di Costantino, di cui altre di lode e di esaltazione. In realtà D. risolse la contraddizione con un ragionamento molto simile a quello fatto da Odofredo (In Dig. I, Lione 1550 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] di un partito di massa (contro il modello bordighiano del partito di quadri). È la linea che di lì a poco ispira le Tesi diLione posizione di B. Croce nella cultura italiana fino alla guerra mondiale. – Il Risorgimento e il partito d’azione. – Ugo ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] sosta a Ginevra. Vi restarono fino al 4 dicembre, quando, scelti come deputati del dipartimento dell'Alto Po ai Comizi diLione per la costituzione della Repubblica italiana, partirono per quella città. Durante il viaggio il B. tenne un diario, pubbl ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] le compilazioni attribuite a Floro diLione.
Sono tuttavia le Sentenze a costituire l’opera principale di Pietro Lombardo che gli valse l’appellativo di Magister sententiarum. Si tratta di una raccolta di sentenze teologiche ordinate sistematicamente ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] 89): si tratta del secondo concilio diLione celebrato, appunto, nel 1274. Il terminus ad quem della Vita Silvestri è la data di morte del vescovo Benvenuto di Osimo (22 marzo 1282): Andrea di Giacomo, infatti, afferma di aver appreso le notizie sul ...
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Carlo Martello d'Angiò, re titolare di Ungheria
Raoul Manselli
Figlio primogenito di Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque, non sappiamo dove, verso la primavera del 1271, prendendo un nome [...] di farsi ecclesiastico e veniva nominato amministratore della diocesi diLione, e infine l'abdicazione del papa stesso. Anzi, nella sua qualità di pur lievemente l'implacabile durezza iniziale della condanna diUgo Capeto, là dove, dopo aver detto (Pg ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] caratterizza l'approccio medievale all'opera. Nel manoscritto diLione (c. 4r), Dio con il nimbo crucifero disegni fiorentini per le ''Metamorfosi'' di Ovidio, in Scritti di storia dell'arte in onore diUgo Procacci, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal ...
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