TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] di Berengario, quando questi prevalse sul rivale. Verso il 940, il re Ugo, essendo in contrasto con il cugino di conte e il vescovo d'interpose come paciere Pietro arcivescovo diLione, ma il contrasto era troppo grave perché si potesse giungere ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Vicentino, che supera per audacia luministica lo stesso Ugo, Andrea Andreani di Mantova: si hanno, inoltre, alcune opere e lo Champfleury, Parigi 1521 e 1529). Anche Bernard Salomon diLione (1508?-1561?), detto "le petit Bernard", distribuisce nei ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] epoca di Guglielmo da Saliceto e di Lanfranco, Bologna ebbe nel suo Studio, salito in gran fama appunto per la chirurgia, Ugo Borgognone l'estirpazione della parotide, fatte da Giuseppe Gensoul diLione; e ancora l'uretrotomo, inventato da Maisonneuve ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] è soggetta a disposizioni dall'estero, declina anche il maggiore prodotto lombardo, sebbene ultimo in ordine di tempo, perché il mercato diLione infligge gravi colpi al commercio della seta e favorisce l'emigrazione degli operai che diventano i ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] di Agobardo diLione, di Wala di Corbie, di Floro diLione, di Valafrido Strabone, di Amalario, didi Bayeux, Baldrico di Bourgueil, Ildeberto di Lavardin, Ugo Primate d'Orléans, Vitale di Blois, Alano di Lilla, Gualtiero di Chatillon, Adamo di ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] tregua decennale conchiusa col sultano.
Nel 1239, alcuni principi francesi, Teobaldo IV di Champagne, Ugodi Borgogna, Pietro di Bretagna e altri, riunirono le loro genti a Lione per una nuova crociata. S'imbarcarono a Marsiglia e ad Aigues Mortes e ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] o il Bianco o du Mortet (1034?-1078?), che s'intitolò principe e conte di B.; e ad Archembaud III (1078-1105), violento contro Ugodi Diè, arcivescovo diLione e legato pontificio, che fece prigione in un agguato, incorrendo perciò nella scomunica, e ...
Leggi Tutto
Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] legislative e funzionato anche come tribunale di arbitrato. E prima di lui, Ugo Grozio (morto nel 1645), nel libro notare che ai congressi scientifici diLione, di Strasburgo, d'Angers, di Stoccarda, di Clermont-Ferrand erano già convenuti ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 'elezione di Gregorio X. Anche costui applicò una misura analoga, decretando nel secondo concilio diLione (1274 dioc. di Tortona), Michele Ghisleri (1566-1572); 228. Gregorio XIII, Bolognese, Ugo Boncompagni (1572-1585); 229. Sisto V, di Grottammare ...
Leggi Tutto
Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] 247; 1-47; 231-238). Ireneo diLione considera l'opera come scritta dall'apostolo Giovanni e la fa risalire agli ultimi anni di Domiziano (adventus Haerer., IV, 20, e dalle chiese riformate, sì che Ugo Grozio fu rimproverato dai suoi correligionari ...
Leggi Tutto