Guinea
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, in ambito cinematografico la G. condivise con altre nazioni africane una fase pionieristica che successivamente ha [...] poi esordito nel lungometraggio con Immatriculation temporaire (2001), ritorno acasa di un giovane alla ricerca delle proprie radici. Dalla nell'Africa nera: Dakan (1997) di D.M. Camara. Di tutt'altro genere è invece Le ballon d'or (1992) di Ch. ...
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Attrice cinematografica e televisiva italiana (n. El Morro de Barcelona 1979). Dopo gli studi in arte drammatica presso il Teatro Stabile di Torino, nel 2003 ha esordito nel cinema con La felicità non [...] voglio: Masterclass e Smetto quando voglio: Ad honorem; la serie televisiva Maltese - Il romanzo del Commissario (2017); nel 2018, Acasatutti bene, Quanto basta e Moschettieri del re; la serie tv L'Alligatore (2020). Nel 2012 è tornata sul ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] se si pensa a The birth of a nation (1915; Nascita di una nazione) di Griffith, è essenziale che la casa dei Cameron, il possibile disponibile e recettiva, decisa ad aprirsi atutti gli aspetti e atutti i momenti del reale, e dunque caratterizzata ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] i due terzi dei film usciti nelle sale di tutto il mondo erano prodotti a H., a cui andava anche il 90% degli incassi realizzati Il cacciatore) di Michael Cimino, Coming home (1978; Tornando acasa) di Ashby e Apocalypse now (1979) di Coppola. Bonnie ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la filosofia: i Greci pongono l'uomo al centro di tutte le cose e lo considerano la creatura più importante dell'Universo è disegnare fumetti e certo il talento non gli manca. Ma acasa non ha molte soddisfazioni: la mamma è sempre impegnata e le ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] legittima patria dell'espressionismo. I film moderni si avvicinano tuttia questo stile, anche senza volerlo, anche senza accorgersene da Mayer senza testi scritti, che furono però ripristinati dalla casa di produzione; Der Schatz di Pabst; Nju (1924; ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] lo s. del narratore era invece la somma di tutte le riprese singole e di tutti i punti di vista che componevano il film. ha definito Metz (1977): è dovunque e nello stesso tempo acasa sua, vede senza essere visto, è vicino e lontano, partecipe ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] (1930-31), la vittoria di uno dei rarissimi western premiati in tutta la storia degli O., ossia Cimarron (1931; I pionieri del West cacciatore) di Michael Cimino vinse contro Coming home (Tornando acasa) di Hal Ashby; infine, nell'edizione del 1979, ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] in agraria. Non seguì, però, il definitivo ritorno acasa che la famiglia attendeva: il G., che i documenti di C. Brown) che uscì nel dicembre 1925, restituiva all'eroe tutta la sua autorevolezza avventurosa, facendo del G. (nel doppio ruolo di ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] di Michael Curtiz, suprema sintesi, in chiave melodrammatica, di tutto il cinema di genere.Al di qua dell'Atlantico, Francia crisi della condizione familiare (Home from the hill, 1960, Acasa dopo l'uragano).Il tema dominante che si impose negli anni ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...