CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] la necessità di difendere la religione cattolica dall'assalto ottomano e con il conseguente impegno di mantenere ad ogni dilazionare gli aiuti promessi dal papa per la lotta al Turco, che fosse impedito il passaggio nei territori imperiali di truppe ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] al Neǵd meridionale, ché il Ḥigiāz era tornato al dominio turco, il Naǵrān e l'‛Asīr avevano riacquistato la loto indipendenza, eccezione solo per il codice di commercio, redatto su modello ottomano e pubblicato il 1° giugno 1931), e i giudizî devono ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la crociata che doveva risolvere alla radice il problema ottomano.
Luigi XIV, pur di soddisfare le proprie mire , Roma 1932; S. Mihály, Il papa I. XI e la liberazione di Buda dal Turco, Roma 1937; M.C. Borgogno, I. XI venerabile, Roma 1938; G. Mira, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] sostenere le imprese dell'eroico condottiero albanese, Giorgio Scanderbeg, che dopo aver respinto gli assalti turchi era stato sconfitto dall'esercito ottomano nella primavera del 1466, con grande strage di cristiani. P. inviò agli Ungheresi notevoli ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] delle migrazioni causate dall’espansione dell’Impero ottomano e insediate nelle regioni meridionali e insulari non minore era sicuramente il suo disprezzo nei confronti dei turchi. Anzi, non mancarono neppure vistose contraddizioni all’interno ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] precipitò ulteriormente quando divenne sultano Maometto II (1451), che accentuò l'espansionismo ottomano. L'atteggiamento pontificio nella difesa dal pericolo turco era fortemente condizionato dal mancato rispetto da parte dei Bizantini degli accordi ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] Grande dopo la conclusione delle ostilità dirette o indirette con i turchi è un atto commemorativo e di ringraziamento. Anche se la non fosse più direttamente coinvolta in conflitti con l’Impero ottomano. In ogni caso, il pericolo al riguardo non era ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Murad Rafael, uno dei centri più importanti per lo studio della cultura armena al di fuori dell’impero ottomano e della repubblica turca fino all’indipendenza della Repubblica armena nel 1991.
Al tempo dell’unificazione, con l’annessione al Regno di ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] la loro incapacità di portare sino in fondo l'offensiva contro l'Impero ottomano dopo Lepanto: i Polacchi non avrebbero corso il rischio di rimanere isolati contro i Turchi. Ma furono soprattutto le proposte avanzate dal C. per una pacificazione con ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] come poté per esortare alla guerra santa contro l'Ottomano.
Nell'orazione De foedere cum Christianis contra Turcam paciscendo . 1596.
Caetani riuscì a far sottoscrivere l'alleanza contro i Turchi il 31 ag. 1596; tuttavia l'accordo firmato dai legati ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...