VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] lettere del nome e del cognome della paziente affetta da quel tumore). Le cellule neoplastiche offrono il vantaggio di una maggiore velocità ma con decorso rapido e quasi sempre benigno. Possono osservarsi varie forme cliniche: affezioni ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] eventuale cointeressamento del timo sotto forma di iperplasia o di tumore (il significato di questo criterio è per altro incerto persone si sviluppasse un mieloma, in quanto la condizione benigna ha un'incidenza, in un largo strato di popolazione, ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] sia diagnostici che terapeutici, è quello delle stenosi esofagee benigne, ossia di quelle restrizioni del calibro di natura non . Nei pazienti in cui la rimozione chirurgica del tumore non è possibile, a causa delle condizioni generali del ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] , talora abbastanza rapidamente, in concomitanza con un riscontro clinico di un passaggio netto da una crescita benigna a un tumore a carattere fortemente maligno. Nelle popolazioni umane, l'accumulo dei difetti genetici è tempo-dipendente, in ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] comparsa di una cosiddetta 'reazione leucemoide', del tutto benigna e autolimitantesi nel tempo. La reazione leucemoide è è molto comune nei bambini e si può presentare come tumore addominale, ovarico, toracico o testicolare. È altamente proliferativo ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] fossa cranica posteriore. Predilige l'età adulta e il sesso femminile ed è generalmente unilaterale. È un tumore biologicamente benigno e capsulato. Origina di norma nel meato acustico interno dalla divisione vestibolare dell'VIII nervo cranico e ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] (in genere, le pancreatiti) o ne ostacoli il deflusso (tumori o calcoli; v. oltre) o li attivi quando ancora con gravità crescente dal semplice edema alla necrosi parenchimale e con decorso benigno nell'80% dei casi. Predilige i soggetti di 40-50 anni ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] pertanto la procedura chirurgica di asportazione in blocco del tumore e del tratto cutaneo comprendente i nodi linfatici con chemioterapici. Melanoma giovanile benigno Nevo a carattere assolutamente benigno osservabile nei soggetti di giovane ...
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Tessuto embrionale con funzione di sostegno, trofica e formativa. Il m. è chiamato tessuto connettivo embrionale; da esso derivano tutti i tipi di connettivo presenti nell’adulto e le sue cellule, nel [...] aspetto reticolare che poi perde in rapporto al tipo di differenziamento a cui va incontro. Tumori mesenchimali Tumori, benigni o maligni, che derivano dai tessuti di origine mesenchimale (connettivi di sostegno, tessuti vascolo-sanguigni ...
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In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde [...] , flaccidità della pelle ecc. L’ elastoma è una formazione neoplastica benigna connettivale, con prevalenza di fibre e.; l’ elastofibroma un tumore fibroso, benigno, localizzato nella profondità del derma della regione sottoscapolare di individui ...
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benigno
agg. [dal lat. benignus, comp. di bene «bene1» e tema di gignĕre «generare», quindi propr. «di buona natura»]. – 1. Disposto amorevolmente a giovare, a compatire, a giudicare senza severità: giudice, critico b.; al b. lettore, indirizzo...
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...