Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] e di trascurabili effetti sul sistema nervoso centrale. Fra i composti semisintetici, importanti quelli ottenuti trasformando la d-tubocurarina nel suo etere di metilico, che è isolabile sotto forma di ioduro o di cloruro. I composti curarosimili ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] con fosfolipidi e sfingolipidi. Nel cervello essi legano in modo specifico degli antagonisti dell'acetilcolina come la tubocurarina e l'atropina. Questo tipo di ricerca presenta riflessi importanti per la patologia. Iniettando macromolecole presunte ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] neuronale, bloccando il trasporto degli ioni in risposta alla stimolazione nervosa. Un effetto simile è stato dimostrato per la tubocurarina, un bloccante neuromuscolare isolato per la prima volta nel 1935 da Harold King a partire dal curaro, il ...
Leggi Tutto
tubocurarina
s. f. [der. di tubocuraro]. – Il principale alcaloide del curaro: ha effetto paralizzante dovuto al blocco temporaneo delle placche motrici dei muscoli, per un processo di saturazione che le sottrae all’azione dell’acetilcolina.