MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] e parti rigorosamente scritte, anche in questo caso con un'orchestra particolare, priva di flauti, fagotti, trombe e tromboni, utilizzata in una grande varietà di combinazioni timbriche. Celebre esempio di notazione aleatoria è la partitura della ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] di Corinto, particolarmente significativa l'aria di Eufane "Alla voce del Cristo noi ci levammo", con accompagnamento di tromboni in sordina, oboi e clarinetti); e creano preludi e interludi strumentali che precedono momenti importanti dell'azione ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] J.-Ph. Rameau e dell'Alceste di Chr.W. Gluck. Il pathos del frammento è sottolineato dall'accompagnamento "ultraterreno" dei tromboni, rinforzati da Mozart con i legni per creare uno sfondo sonoro che aiuta grandemente il Commendatore a sostenere la ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] , e dei cortigiani su una doppia galleria laterale.
Verso le dieci di sera è imposto il silenzio, e oboi, cornetti, tromboni e "autres doux instrumens de musique" attaccano l'ouverture. Un gentiluomo (M. de la Roche) esce correndo dal giardino di ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] sinfonia, sia per il tessuto strumentale, di una "opulenta sontuosità" sostenuta dall'uso costante del trio dei tromboni, nell'ambito della concezione beethoveniana e schubertiana. Esse stanno a dimostrare come il musicista, senza che ne restasse ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] a 9 per cinque voci, due violini, viola e continuo (1684); Missa assumptionis a cinque voci, due trombe, quattro tromboni, due violini, quattro viole e continuo, (1684); Stabat Mater a quattro voci senz'organo (Oesterreichische Nationalbibliothek, ms ...
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trombonata
s. f. [der. di trombone]. – 1. Sparo, colpo di trombone (arma da fuoco): se ci tirano una t., ci ammazzano tutti (Ed. Calandra). 2. Affermazione enfatica, spacconata, smargiassata.
trombone
trombóne s. m. [accr. di tromba]. – 1. a. Strumento musicale a fiato del genere degli ottoni, simile a una tromba ma più grande, costituito da un tubo cilindrico piegato in due parallele, che si allarga progressivamente a cono o a...