Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] (Knock, ovvero il trionfodella medicina). In questo personaggio sembrò sintetizzarsi quel tratto caratteristico della recitazione di J. un'oscura inquietudine al fantasma conducente del carro dellamorte in La charrette fantôme (1939; Il carretto ...
Leggi Tutto
Taylor, Elizabeth (propr. Elisabeth Rosemond)
Riccardo Martelli
Attrice cinematografica statunitense, con cittadinanza britannica, nata a Londra il 27 febbraio 1932. Definita 'l'ultima star', ha rappresentato [...] mai prodotto fino ad allora, avrebbe dovuto segnare il trionfodella 20th Century-Fox, e ne costituì invece la rovina; da Brian Levant.
Convertitasi all'ebraismo nel 1959, dopo la morte del terzo marito, il produttore di religione ebraica Mike Todd, ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Monica Trecca
Il regista filosofo
Tra gli autori più importanti e originali del cinema moderno, con la sua geniale padronanza degli aspetti tecnici e stilistici il regista statunitense [...] descrivere una realtà squallida e angosciosa.
La guerra come trionfodella follia
Con Orizzonti di gloria (1957) il regista per vagabondaggio del protagonista (interpretato da Tom Cruise).
La morte ha colto il regista a Harpenden, in Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
Lola Montès
Bernard Eisenschitz
(Francia/RFT 1955, colore, 110m); regia: Max Ophuls; produzione: Albert Caraco per Gamma/Florida/Union; soggetto: dal romanzo La vie extraordinaire de Lola Montès di [...] all'epoca era soltanto ai suoi albori: il trionfodella pubblicità e dello spettacolo sulla vita, e quello dei media sullo , poi trasformando l'inespressiva Martine Carol in una specie di morta vivente, uno zombie a mala pena in grado di reagire agli ...
Leggi Tutto
Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] una soubrette quale Anna Magnani gli permise quel trionfo sui principali palcoscenici della penisola cui da tempo aspirava. Le riviste velleitaria e grottesca nei fatti".Nei vent'anni prima dellamorte, T. lavorò incessantemente per il cinema, per lo ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] . Oltre che un trionfodello sport, tale film fu però anche un trionfo del Kitsch e della retorica nazista, come ogni possibile spazio). Esso opera la rimozione della malattia, della vecchiaia, dellamorte. Le eccezioni non mancano, ma si trovano ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Delacroix (La libertà che guida il popolo, eseguita da Mafai), di Toma (Roma o morte, eseguita da De Mata), e c'era anche una copia dal Trionfodella guerra di Vereščagin. Cioè si cercavano nell'Ottocento modelli validi per una nuova arte, impegnata ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] e commosso dalla profonda afflizione con cui guardava la donna morta, era ammirato dal luminoso sorriso con cui guardava la ‒ Così come il trionfodella 'bella presenza' del divo e della diva è in realtà il trionfodell'attore dal corpo smarrito, ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] grande la città, in un insieme ordinato che simboleggia il trionfodella potenza ateniese sul caos.
Arte e architettura a misura d tra le bancarelle e nelle strade: vi furono quasi 1.700 morti, migliaia di feriti e di senzatetto, rovine su rovine!
...
Leggi Tutto
Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] della loro sopravvivenza come lustrascarpe, della loro incantata amicizia per un cavallo, della loro precoce cognizione del dolore e dellamorte e un tedesco nascosti nella campagna romana, che trionfò sui mercati stranieri, specie negli Stati Uniti, ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...