La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] di raggio angolare p≃tg p=ds/dA (dove dA è la distanza della stella e ds=1 UA). Misurando p (detta parallasse trigonometrica della stella) si ricava dA. Se la stella non si trova nella direzione polare la sua traiettoria apparente nel cielo è un ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] dei coefficienti, evita l'uso di termini secolari, sia puri sia misti, e mostra come, sviluppando x in serie trigonometrica, si possano soddisfare le equazioni del moto.
Poco dopo, Lindstedt applicò lo stesso metodo per cercare soluzioni espresse in ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] campanile di S. Pietro in Grado al palazzo Stagno, ed eseguì forse la sua più valida campagna (Di una base trigonometrica misurata in Toscana nell'autunno 1817, ibid. 1817). Poco dopo il granduca Ferdinando III di Lorena gli affidò la direzione dell ...
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Matematica
In geometria, figura piana limitata da 3 segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due 3 punti non allineati (vertici del t.); è dunque un poligono di 3 lati. Rispetto ai lati si distinguono [...] t. è uguale alla metà del prodotto di un lato (preso come base) b per l’altezza h relativa a esso. In formule: A=bh/2; in forma trigonometrica è data da: A=(ab sen γ)/2, dove a e b sono due lati del t. e γ è l’angolo compreso; in funzione dei lati a ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] con a1, a2, ecc. le distanze medie dei pianeti dal Sole e con (a1, a2), (a1, a3), ecc. le costanti delle serie trigonometriche per gli inversi dei cubi delle distanze tra i pianeti prese a due per volta (ossia ciò che nella notazione laplaciana è ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] di calcolare il rapporto tra OC e CP, dati quei quattro angoli; in base a un'analisi molto brillante, esso è risolto trigonometricamente (IV, 6).
Questo metodo di calcolo per la Luna risaliva già a Ipparco e ne va segnalata l'importanza, oltre che l ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] . Inoltre, egli elaborò le tavole dei seni e delle tangenti per offrire un quadro completo degli strumenti matematici e trigonometrici per la parte seguente del libro.
Questo senso della critica di Tolomeo, sebbene non sia abbastanza evidenziato in ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] direttamente leggibili utilizzati nelle operazioni di triangolazione come, per esempio, quelli progettati e costruiti da Bürgi, il 'trigonometro' di Danfrie, o quelli descritti da autori come Levinus Hulsius o Leonard Zubler, ma strumenti più solidi ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] spettro è possibile risalire alla luminosità di una stella che si trovi troppo lontana per poterne misurare la parallasse trigonometrica (fig. 8). Essendo facilmente misurabile lo splendore apparente, da questo e dalla luminosità si può risalire alla ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] tsen[n(t+c)], il cosiddetto termine secolare, nel quale t appare come coefficiente di una quantità trigonometrica. In tale caso c assume valori che crescono o decrescono indefinitamente nel tempo, conseguenza estremamente imbarazzante (extrêmement ...
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trigonometria
trigonometrìa s. f. [dal lat. scient. trigonometria (coniato nel 1595 dal matematico ted. B. Pitiscus), comp. del gr. τρίγωνον «triangolo» e -μετρία «-metria»]. – In senso stretto, quella parte della matematica che si propone...
trigonometrico
trigonomètrico agg. [der. di trigonometria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla trigonometria, ottenuto con i mezzi della trigonometria: formule, equazioni t., problemi, procedimenti t.; cerchio t. o circonferenza t., circonferenza...