Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Stato ritorna nelle mani dell’antica classe dirigente.
A Roma, nel 1347, durante l’assenza del papa, il tribuno del popolo Cola di con cui i riscopritori dei classici guardavano alla lingua dellaplebe. Il volgare tuttavia resistette e di nuovo si ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] necessarie per sollevare le condizioni dellaplebe romana e italiana in genere, pur serbandosi riservato circa la possibilità di attuare radicali riforme di stampo socialistico.
La battaglia giornalistica nel Tribuno aveva reso difficile la posizione ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Alla sommossa cercò di opporsi il trìbuno dei popolo Giano Della Bella preoccupato di sventare questo genere di dei magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e dellaplebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304 ...
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Gens plebea romana che ebbe parte notevole nelle lotte con il patriziato. Si ha menzione di tribunidellaplebe dal 476 a.C.: un Lucio, tribuno nel 342 a.C., fu autore della lex Genucia de foenore volta [...] a reprimere l’usura. Secondo la tradizione, un Tito Genucio Augurino e un Marco Genucio Augurino furono consoli nel 451 e 445 a.C.: ma le date potrebbero essere una falsificazione dei G. plebei per darsi ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] II, Costanzo II, Costante e Dalmazio ai consoli, ai pretori, ai tribunidellaplebe e al Senato di Roma: essa contiene un aperto elogio delle virtutes di Proculus, della sua stirpe, insigne per nobiltà (insignem nobilitate prosapiam Proculi), e ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] egli sperperava. Per la loro ostilità [dei senatori e dellaplebe] le legioni pretoriane e i loro rinforzi, più 317-337 d.C., ricorda un cavaliere «tribuno del mercato della carne di maiale e delle tre coorti urbane»; la base è impiegata anche ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] urbi Romae, sebbene si conservi testimonianza di una disposizione sulla proprietà materna del 315, indirizzata da Costantino «ai consoli, pretori, tribunidellaplebe e al Senato», la quale fu «letta in Senato al cospetto di Vettio Rufino, prefetto ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] sulla Riviera di Levante appena liberata provoca la rivolta del popolo minuto.
Il 23 ottobre sono creati otto tribunidellaplebe, alla cui ratifica vengono sottomesse le deliberazioni di tutte le magistrature, e il governatore francese è costretto ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] effettivamente quella qualifica. Delle due supreme autorità della repubblica - il Senato e il Tribunato -, il primo libero deve, e non può non esistervi una certa divisione fra la plebe e gli ottimati. Questa salutare divisione fa che l'uno l'altro ...
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tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...